mercoledì 19 giugno 2013

INCENERITORE MONTALE. ANGELILLI (PPE/PDL) – LA PIETRA (PDL): «LA COMMISSIONE UE VERIFICHERÀ IL RISPETTO NORME PER LA TUTELA SALUTE E DELL’AMBIENTE»



BRUXELLES-PISTOIA. «La Commissione europea, a seguito di un’interrogazione che ho presentato, si è impegnata a fare chiarezza su alcuni aspetti riguardanti l’inceneritore di Montale. Saranno avviate, infatti, una serie di verifiche al fine di controllare la corretta applicazione delle norme comunitarie a tutela della salute e dell’ambiente», dichiara il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli.
«La Commissione – continua – chiederà alle Autorità italiane maggiori informazioni in merito alla possibile messa in discarica illegale di ceneri presenti nel sito, oltre a procedere all’accertamento di eventuali danni ambientali provocati dall’ impianto e, in caso affermativo, se sono state intraprese tutte le azioni di riparazione come prevede la direttiva sulla responsabilità ambientale».

«Attraverso una nuova interrogazione chiederò al Commissario Potocnik di sapere con quali modalità e tempistiche saranno portate avanti le procedure di verifica e se vi è la possibilità di effettuare un sopralluogo a Montale da parte di esperti della Commissione. Sarà importante anche conoscere le informazioni che arriveranno dalla Regione Toscana, alla quale la Commissione europea si è già rivolta per accertare che la valutazione d’impatto ambientale (direttiva VIA) sia stata esperita correttamente», conclude Angelilli.
«La risposta della Commissione è di rilevante importanza soprattutto nel passaggio in cui si afferma che si vorrà accertare se si sono verificati eventuali danni ambientali. Finalmente un organismo istituzionale, veramente “terzo”, potrà fare quelle opportune verifiche a tutela dell’ambiente e dei cittadini di tutta la piana pistoiese, uscendo da quell’interminabile commedia in cui Regione, Provincia, ASL e ARPAT, hanno solo cercato di scaricarsi a vicenda le proprie responsabilità. Confidiamo in un percorso, come richiesto dall'On. Angelilli, che possa dare ai nostri cittadini delle risposte chiare e nel caso possa individuare anche le relative responsabilità, che in un sistema dove chi controlla è di fatto nominato da chi deve essere controllato, non si riesce mai a definire quale esse siano», dichiara Patrizio La Pietra Coordinatore Vicario PDL Pistoia.

***
Non è possibile andare avanti per decenni facendo sempre finta che tutto vada bene.
Dalla nostra denuncia in poi (E l’inceneritore di Montale finisce dinanzi al Parlamento Europeo) le cose sembrano essersi mosse.
Quando furono scoperte le ceneri sotto il piazzale dell’inceneritore di via Tobagi (2008), tutto finì in un nulla di fatto: ora il Parlamento Europeo chiede chiarimenti.  E non è improbabile che una commissione sbarchi a Montale da Bruxelles.
Speriamo che, dopo il silenzio della nostra provincia, l’Europa accerti la verità non accertata a Pistoia.
Ma è naturale che a difendere i cittadini italiani debbano essere gli organismi di Bruxelles e non le istituzioni locali e la Regione Toscana?
Calma. E torneremo sopra a tutto…
e.b.
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[Mercoledì 19 giugno 2013 | 14:43 - © Quarrata/news]

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