giovedì 9 gennaio 2014

TRE APPUNTAMENTI SUL RUOLO DI PISTOIA COME CENTRO OSPEDALIERO E DI SPERIMENTAZIONE SCIENTIFICA


Alla Forteguerriana “Sanità e storia pistoiese” Le presentazioni di libri rientrano nel ciclo “Leggere, raccontare , incontrarsi…” Oggi, 9 gennaio, la prima con “Lo Spedale del Ceppo. Storia, arte e cultura” di Alberto e Lorenzo Cipriani

PISTOIA. Nell’ambito di “Leggere, raccontare, incontrarsi...”, la serie di appuntamenti realizzata dal Comune di Pistoia per far conoscere e valorizzare gli autori e le storie locali, nonché gli editori, prende il via domani “Sanità e storia pistoiese”, serie di tre presentazioni di libri che avverranno alla biblioteca Forteguerriana e che ripercorrono la storia di Pistoia, sottolineandone il ruolo di importante centro di assistenza ospedaliera e di sperimentazione medico-scientifica fin dal tardo Medioevo.

Aprirà il trittico degli eventi domani alle 17, la presentazione del volume Lo Spedale del Ceppo. Storia, arte, cultura (Gli Ori, 2013) di Alberto e Lorenzo Cipriani, uno studio originale sulla storia e sulla percezione cittadina dell’ex ospedale del Ceppo durante la sua vicenda lunga sette secoli. L’opera ripercorre in maniera puntuale la storia della struttura, dalle origini nel Medioevo fino ai giorni nostri, illustrando altresì la cultura e l’arte che con il passare del tempo ne hanno costituito un aspetto fondamentale. Non mancano riferimenti al complesso rapporto con la realtà pistoiese e agli interrogativi sull’utilizzo futuro dei locali e degli spazi riconsegnati alla città dal trasferimento dell’ospedale. La realizzazione del volume, voluta dall’Università del tempo libero per celebrare i 25 anni di attività, è stata possibile grazie al contributo della Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia.
Il secondo incontro, in programma per il 16 gennaio, sarà dedicato all’opera Le Ville Sbertoli: da casa di salute a ospedale neuropsichiatrico provinciale (Pacini, 2013) di Andrea Ottanelli, che delinea la storia dell’ex manicomio pistoiese dalla fondazione fino alla definitiva soppressione. La vicenda delle Ville Sbertoli è affrontata secondo un approccio interdisciplinare: l’autore scrive una storia istituzionale ma anche politica, sociale e culturale, analizzando anche il modo e le soluzioni con cui a Pistoia è stato affrontato nel corso dei decenni il problema della salute mentale.
Chiuderà il ciclo di presentazioni giovedì 23 gennaio l’opera Storia della Scuola medica pistoiese (Settegiorni 2013) di Rosa Cirone, un’interessante ricerca sull’attività, l’organizzazione e i protagonisti della Scuola medica del Ceppo, che nel corso della sua storia ha ricoperto un ruolo non secondario all’interno dello scenario scientifico italiano ed europeo.
I tre eventi, che si svolgeranno tutti nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana a partire dalle 17, rappresentano un’occasione importante per riscoprire aspetti della storia cittadina poco conosciuti o che rischiano di essere dimenticati in fretta.
[sebastiani – uff. st. comune pt]
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[Giovedì 9 gennaio 2014 | 08:55 - © Quarrata/news]

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