martedì 17 luglio 2012

BASTIONE AMBROGI. PER UNA STORIA SOCIALE ED ECONOMICA DELLE FERROVIE IN TOSCANA


PISTOIA. Il tema dei trasporti in senso generale e di quelli ferroviari in particolare è senza dubbio rilevante. Si tratta oggi più che mai di strumenti strategici per lo sviluppo e la crescita dei territori, ovviamente anche in Toscana e nella provincia di Pistoia.
Le recenti soppressioni di treni sostituiti da autobus sulla linea Porrettana, nel tratto Pistoia-Porretta e l’attenzione che queste hanno suscitato, anche con le voci insistenti della chiusura della linea ci dimostrano come il trasporto ferroviario sia appunto essenziale per molti territori.

Le recenti soppressioni di treni sostituiti da autobus sulla linea Porrettana, nel tratto Pistoia-Porretta e l’attenzione che queste hanno suscitato, anche con le voci insistenti della chiusura della linea ci dimostrano come il trasporto ferroviario sia appunto essenziale per molti territori. 

La valle del fiume Reno da Porretta a Bologna ha registrato nell’ultimo decennio un significativo incremento demografico dato anche senza dubbio da un migliorato e frequente servizio ferroviario che porta sul territorio molti nuovi abitanti, che lavorano altrove. Domani, 18 luglio, alle 21, l’Associazione Amiamo Pistoia ha invitato al Bastione Ambrogi Andrea Giuntini, docente di Storia economica all’Università di Modena ed uno dei massimi esperti europei di trasporti ed infrastrutture, autore di decine di saggi ed articoli sui temi del trasporto ferroviario e non solo, per fare il punto sul trasporto ferroviario in Toscana, visto nel suo divenire storico-sociale.
La serata, condotta da Simone Fagioli, già in altre occasione organizzatore di iniziative al Bastione Ambrogi (come “A cento metri da casa”, che tornerà a settembre), dal titolo Per una storia sociale ed economica delle ferrovie in toscana, sarà una conversazione con Andrea Giuntini che stimolato dalle domande e gli interventi del conduttore traccerà un quadro su cosa è oggi il trasporto ferroviario in Toscana e nella provincia di Pistoia inquadrato nelle vicende storiche, dalla prima linea Firenze-Pisa-Livorno finanziata dai privati ai tagli della Porrettana, valutando anche il loro impatto sociale ed economico, su come hanno modificato i territori attraversati.
Andrea Giuntini arriverà da Modena in treno, con la Porrettana, coerentemente al tema che andrà a svolgere.
La serata è ad ingresso libero; è possibile prenotare i tavoli per la pizzeria ed assistere comodamente al dibattito telefonando allo 0573 1709332 oppure al 334 1342626.

Andrea Giuntini è nato a Rimini nel 1955. Insegna Storia economica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Laureato presso la Facoltà di Economia dell’Università di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca presso l’Istituto Universitario Navale di Napoli. Research Fellow dal 1922 al 1994 all’Istituto Universitario Europeo, è attualmente docente presso la Gonzaga University di Firenze e presso il corso di Master in Economia e storia d’impresa dell’Icsim di Terni. Collabora con numerosi progetti di ricerca ed è rappresentante italiano nel Managemenet Committee del Progetto Cost 340 Trasporti in seno alla Commissione Europea. Si interessa prevalentemente di storia delle infrastutture e dei trasporti e di storia della Toscana dell’800. È redattore delle riviste «Ricerche storiche», «Journal of transport history» e «Memoria e ricerca». È direttore dell’Istituto di storici postali di Prato. Tra le sue pubblicazioni: Soltanto per denaro. La vita gli affari la ricchezza di Emanuele Fenzi negoziante banchiere fiorentino nel Granducato di Toscana (1784-1875),
Polistampa, Firenze 2002; Il paese che si muove. Le ferrovie in Italia fra ’800 e ’900,
Franco Angeli, Milano 2001; La città elettrica. Esperienze di elettrificazione urbana in Italia e in Europa fra Ottocento e Novecento, Laterza, Roma-Bari 2003; Urban Growth on Two Continents in the 19th and 20th Centuries. Technology, Networks, Finance and Public Regulation, Editorial Comares, Granada 2004; Le meraviglie del mondo. Il sistema internazionale delle comunicazioni nell’Ottocento, Istituto di Studi Storici Postali, Prato 2011; Leopoldo e il treno. Le ferrovie nel Granducato di Toscana (1824-1861), Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1991; I Giganti della montagna. Storia della ferrovia Direttissima Bologna-Firenze (1845-1934) Firenze, Leo S. Olschki Editore, 1984.
Daniele Perez
Presidente Associazione Culturale
“Amiamo Pistoia” – [comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 17 luglio 2012 - © Quarrata/news 2012]

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