POLVERI FINI A MONTALE: GLI APPROFONDIMENTI DI ARPAT SONO IN CORSO

Sono in fase di conclusione le campagne invernali di monitoraggio di Pm10, effettuate con un campionatore mobile nei siti della zona Prato-Pistoia individuati nell’ambito dello studio finanziato per il 2013 dalla Regione

FIRENZE-MONTALE. Un articolo pubblicato sull’edizione locale di Pistoia del quotidiano La Nazione (e da noi qui – n.d.r.) riporta le affermazioni del Comitato per la chiusura dell’inceneritore di Montale che denuncia “l’immobilismo di Asl3 e Arpat che dopo un anno non hanno fatto ancora nulla per indagare sulle cause dell’inquinamento da Pm10 registrato dalla centralina di Montale.”

Arpat precisa invece lo stato di avanzamento delle attività in proposito.

A seguito dell’incontro tenuto il 27 febbraio 2012 presso l’ufficio del Sindaco di Montale, Arpat ed Asl comunicarono la diponibilità ad impostare congiuntamente un programma di lavoro da svilupparsi a partire dalla settimane successive. Cosa che è stata fatta, infatti, per quanto riguarda l’Agenzia, Arpat ha proseguito le attività di approfondimento della particolarità dei dati di Pm10 registrati dalla stazione di Montale.

La Regione Toscana nelle Direttive ad Arpat per il 2013 ha scelto di destinare uno specifico finanziamento, per coordinare le informazioni sino ad ora prodotte e approfondire ulteriormente le conoscenze, attraverso uno studio, con il seguente scopo:

verificare la classificazione della stazione di monitoraggio della qualità dell’aria di PT-Montale,

– individuare l’area di superamento associata alla stazione,

– effettuare valutazioni sulle principali sorgenti di emissione che possono

– contribuire a determinare i valori di concentrazione di PM10 nella sua area di

superamento.

Sono in fase di conclusione le campagne invernali di monitoraggio di PM10, effettuate con un campionatore mobile nei siti della zona Prato-Pistoia individuati nell’ambito dello studio; come previsto dal D.Lgs. 155/2012 per ogni postazione tali campagne verranno effettuate nel 2013 per ogni stagione dell’anno per un periodo di almeno 15 giorni.

Il Comune di Pistoia è stato recentemente informato dello studio inserito dalla Regione Toscana nelle Direttive ad Arpat e sarà cura di Arpat informarne il Comune

di Montale sullo stato di avanzamento.

Rispetto al monitoraggio del Pm 2,5, si fa presente che questo rientra nel monitoraggio previsto per la rete regionale dalla Dgrt 1025/10. Lo strumento di misura è stato attivato da febbraio 2013 e i dati sono pubblicati sul sito web di Arpat dal 20 febbraio.

[07/03/2013 13.12 – Arpat Firenze]

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

[Giovedì 7 marzo 2013 | 16:09 - © Quarrata/news]