giovedì 31 gennaio 2013

STUFI DEI POLITICI E DELLA MONTAGNA IN DISMISSIONE, RESTITUISCONO LE TESSERE ELETTORALI


MONTAGNA PISTOIESE. Altri indignati che rispediscono le tessere elettorali al mittente e che inviano la notizia anche agli organi d’informazione.

Restituzione tessere elettorali
Spett.le La Nazione – Montagna Pistoiese
Spett.le Il Tirreno – Montagna Pistoiese
Spett. Quarrata news

Davanti alle macerie della nostra Montagna quotidianamente depauperata dei suoi servizi essenziali, dalla Comunità Montana alle Poste, dalle fabbriche che chiudono e licenziano, alla viabilità da terzo mondo fino alla chiusura, di fatto, dell’Ospedale Pacini, cosa dovremmo fare?

Tutto questo con la silenziosa acquiescenza dei partiti politici e dei loro rappresentanti locali, regionali e nazionali, impegnati a difendere il loro meschino orticello elettorale al di sopra dei comuni interessi della nostra zona che non si sente più rappresentata da chicchessia.
Chi dovremmo votare e che cosa dovremmo votare?
Non è questo esercizio, contrabbandato come diritto/dovere, l’estremo strumento di una beffa che ha oramai raggiunto il suo culmine?
Se con il voto, a qualunque parte, si potesse ragionevolmente sperare in un cambiamento, allora non ci tireremmo indietro; rifiutiamo, invece, di essere trattati come somari sciocchi che “debbono” votare e poi tacere fino alle prossime consultazioni accettando tutto ciò che i signori del potere decidono in funzione del loro tornaconto.
Se come ha detto un certo Senatore di questa Repubblica, la popolazione tutta della Montagna non raggiunge numericamente gli abitanti del Viale Adua in Pistoia, allora l’unica cosa da fare è non solo non andare a votare ma, come faremo noi, rispedire le nostre tessere elettorali a chi di dovere.
Questo faremo e questo invitiamo a fare, in attesa di tempi migliori.
Grazie per l’ospitalità.
Montagna Pistoiese, gennaio 2013
Seguono le firme
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[Giovedì 31 gennaio 2013 | 10:54 - © Quarrata/news]

5 commenti:

  1. Non andare a votare favorisce solo il partito che risulterà vincitore delle elezioni con qualsiasi percentuale.
    Ricordo che a San Marcello Pistoiese il sindaco Cormio ha vinto con 1232 voti che rispetto agli aventi diritto rappresenta meno del 20%.

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  2. E nonostante tutto, piena di superbia e di boria, la signora Cormio, qua piovuta a caso, ma con la puzza sotto il naso dei Milanesi alla Formigoni, è il peggior Sindaco della Montagna.
    È vero che i partiti fanno schifo, ma è anche vero che chi vota certa gente fa schifo a prescindere.
    Saranno contenti i comunisti della montagna di averci rimesso il culo tra Comunità e nuovi arrivati!!!!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. San Marcello Pistoiese, elezioni comunali 6-7 maggio 2012

    Popolazione residente 6.818
    Aventi diritto al voto 6.444

    Voti sindaco eletto 1.232

    6.444: 100 = 1232 : x = 19,11856 % reale

    percentuale accreditata 33,75%

    Con meno di 1/5 della popolazione avente diritto si può governare un comune!

    Questa la DEMOCRAZIA. No comment!...

    ... ma bisogna andare a votare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Caro Pasquino,è proprio qui che non ci siamo! Si vota "per",non "contro".
    Se mi convinci "per" chi dovrei votare........Cerchiamo di non prenderci in giro. Sai quante Cormio ci sono in giro? Stiamo parlando di elezioni politiche nazionali; se fossero amministrative, forse,il tuo ragionamento potrebbe essere valido, ma in questo caso......Io comunque la mia tessera elettorale l'ho restituita volentieri e non mi pento.

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