PISTOIA. Le Segreterie della Funzione
Pubblica e della FILCAMS CGIL segnalano con grande preoccupazione quanto sta
accadendo nel nostro territorio nel settore degli appalti e degli affidamenti,
alla luce degli effetti dei recenti pesantissimi tagli alla spesa pubblica.
Iniziano
infatti a definirsi le conseguenze dei tagli lineari causati dalla manovra di
revisione della spesa che colpiscono a fondo il sistema pubblico, non solo
nella capacità di erogazione dei servizi ma anche nel garantire le condizioni retributive e
contrattuali delle tante persone addette ad erogare quegli stessi servizi,
primi fra tutti i lavoratori degli appalti.
Ad inizio anno abbiamo seguito – prosegue la nota delle segreterie
della FP CGIL e della FILCAMS CGIL – il passaggio di appalto del
servizio di pulizie della Provincia di Pistoia, affidato alla gestione di
cooperative sociali del territorio che, con grande senso di responsabilità,
Ci siamo trovati a gestire, in completa emergenza, la drammatica
situazione di un gruppo di otto lavoratrici che, a fronte di una drastica
riduzione delle ore richieste per questo servizio, hanno fatto i conti con una
riduzione delle ore contrattuali e del salario.
Parliamo di persone che hanno subito, in alcuni anni, un costante
peggioramento delle loro condizioni contrattuali e salariali passando da un
lavoro a tempo pieno ad uno a tempo parziale, che ha visto il ricorso alla
cassa integrazione, fino ad arrivare ad una netta riduzione del contratto
individuale che è stato portato, a causa dei tagli ai trasferimenti che la
Provincia ha subito, a 12 ore settimanali e, in alcune situazioni, a 6.
Le lavoratrici interessate sono tutte donne con figli a carico e
spesso monoreddito.
La Provincia di Pistoia, nella persona dell’Assessore al Lavoro,
che ha partecipato alla riunione fra le organizzazioni sindacali e le
cooperative sociali per il cambio di appalto, si è impegnata a far sì che, una volta conosciuto l’effettivo taglio di risorse previsto per l’anno 2013, effettuerà tutti gli sforzi possibili per integrare l’appalto con risorse aggiuntive”.
“Queste sono l’equità e la crescita che il Governo Monti, con le
sue misure, ha prodotto: le conseguenze e le spese di tali azioni, lungi dal
ricadere su quelli che sono i reali costi e gli sprechi della macchina
pubblica, sono pagati, ancora una volta, dalle categorie più deboli. Temiamo
purtroppo che per il 2013 casi come questi non saranno, purtroppo, isolati”.
Pistoia, 30.01.2013
Segreteria Fp Cgil
Pistoia
Segreteria Filcams Cgil
Pistoia
[comunicato]
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[Mercoledì 30 gennaio 2013 | 22:45 - © Quarrata/news]
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