Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti. Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi. Grazie.
Ma non dovrebbero essere le scuole, per definizione, i luoghi piú sicuri dai terremoti, specie in un territorio sismico come il nostro?
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