BOTTEGONE. In questi giorni il Partito di Rifondazione Comunista di
Bottegone ha organizzato e portato avanti la Festa invernale di Liberazione:
da giovedì 24 a stasera, domenica 27 gennaio, al circolo Arci Sperone.
Tre giorni di incontri sull’attualità
politica locale e nazionale.
Giovedì 24 alle 21.00 c’è stato l’incontro
con assessore Elena Becheri. Si è tenuto un dibattito sullo stato e le
prospettiva della scuola pubblica, con l’assessore comunale all’Istruzione e la
rappresentante del comitato degli insegnanti precari Letizia Lindi.
Venerdì 25 gennaio scorso, alle 21.00,
c’è stato il dibattito sul diritto alla salute e il futuro degli ospedali del
territorio pistoiese, con Daniela Vangieri – responsabile sanità Prc Toscana –
e Luisa Soldati, già vicesindaco di San Marcello P.se e candidata al Senato per
la lista Rivoluzione Civile-Ingroia.
Stasera, domenica 27 gennaio, sempre alle 21.00 presentazione della lista Rivoluzione Civile-Ingroia
in vista delle prossime elezioni politiche e incontro con la cittadinanza.
Anche stasera saranno attivi i servizi
di ristorante e pizzeria (menù: antipasti misti, primi di terra e di mare,
griglia, pizza).
E a proposito della serata di stasera,
è il caso di ricordare che Rivoluzione Civile (Ingroia) Pistoia ieri, sabato 26
ha fatto un volantinaggio in via Roma (angolo via Cavour) a Pistoia per il
taglio delle spese militari e contro la guerra in Mali.
Alle 11.30 è intervenuto il capolista
alla Camera dei Deputati - Circoscrizione Toscana, Flavio Lotti (coordinatore
nazionale Tavola per la Pace).
Rivoluzione civile è portatrice di una cultura di pace fondata sulla giustizia
e sui diritti umani. È questione di scelte: a partire dal taglio delle spese
militari, compreso l’acquisto dei cacciabombardieri F35, per i quali l’Italia
ha deciso di destinare 20 miliardi di euro. Il Parlamento che verrà fuori dalle
elezioni del 24 e 25 febbraio potrà cambiare questa linea di investimenti, destinando
tali risorse al lavoro, all’ambiente, alle politiche sociali e alla solidarietà
internazionale.
Per la pace, va fatta una Rivoluzione
civile. Non va perso di vista il dettato della nostra Carta che nell’articolo
11 ha fissato come principio fondamentale il ripudio della guerra. Va ribadita
inoltre la sovranità del Parlamento nelle scelte di politica internazionale, a
partire dall’intervento militare in Mali in cui il governo uscente, a camere
sciolte, sta trascinando il nostro Paese.
Fermare la guerra in Mali è un dovere
della comunità internazionale, appoggiare militarmente l’intervento unilaterale
dei francesi è semplicemente da irresponsabili.
Non c’entra la lotta al terrorismo, c’entra
l’oro, il petrolio e soprattutto l’uranio. L’obiettivo non è solo il Mali ma
anche il Niger. Le ragioni non sono umanitarie. In gioco c’è l’approvvigionamento
energetico della Francia e il controllo delle risorse naturali di quella
regione.
Invece di mettere l’elmetto, l’Italia
deve agire per la pace nell’interesse primario della salvaguardia delle vite
umane, nel solco della legalità e del diritto internazionale dei diritti umani.
– – –
Nei giorni scorsi, con il comunicato
che segue, era stata presentata anche a Pistoia la lista “Rivoluzione Civile – Ingroia”: società
civile e partiti insieme contro le politiche di Berlusconi e Monti, per
ricostruire l’Italia a partire dalla Costituzione e dai principi di
uguaglianza, libertà e democrazia.
Il testo del comunicato diceva:
Daniela Sgambellone (Camera) e
Luisa Soldati (Senato) sono le candidate espressione del territorio pistoiese.
L’1 febbraio la prima assemblea pubblica
Si è svolta oggi la conferenza
stampa di presentazione della lista “Rivoluzione Civile – Ingroia.
La lista sarà presente alle
elezioni politiche in tutte le circoscrizioni e nasce con l’intento di
modificare le politiche economiche e sociali, in alternativa tanto alla
corruzione berlusconiana, quanto alla distruzione dei diritti, del lavoro e
dell’ambiente che ha caratterizzato il governo Monti.
I partiti che hanno condiviso
negli ultimi anni l’opposizione a Berlusconi prima e Monti poi (IDV, PRC, PdCI,
Verdi) e la società civile impegnata nel mondo dell’associazionismo e dei
movimenti hanno deciso di dare vita a questo percorso unitario per ricostruire
il nostro Paese.
Vogliamo costruire un’Europa dei
diritti, autonoma dalla finanza e che abbandoni l’austerità per la crescita.
Siamo per il ripristino dell’articolo 18 e del contratto nazionale di lavoro,
per l’abrogazione della “riforma” Fornero delle pensioni e per una legge sulla
rappresentanza sindacale; vogliamo creare occupazione con investimenti in
ricerca e politiche industriali ambientalmente sostenibili; siamo contrari alla
svendita delle aziende strategiche per l’Italia, a partire da AnsaldoBreda.
Vogliamo eliminare l’IMU sulla
prima casa e introdurre una patrimoniale sulle grandi ricchezze. Vogliamo
difendere i beni comuni e attuare i referendum per l’acqua pubblica; sosteniamo
il presidio indetto dai comitati per il 25 gennaio per ribadire che non si può
fare profitto sull’acqua.
Vogliamo una politica di pace:
siamo contrari all’intervento in Mali e per il taglio delle spese militari.
Sabato 26 gennaio saremo in via a
Roma a Pistoia con Flavio Lotti (candidato per RC e coordinatore nazionale
Tavola per la Pace) per un volantinaggio contro la guerra.
Vogliamo una nuova politica
antimafia, che attacchi la criminalità organizzata nei suoi rapporti con il
mondo della politica e dell’economia.
Crediamo in una politica nuova,
che garantisca i diritti sociali e civili “senza distinzioni di sesso, lingua o
religione” e crei le condizioni per una nuova stagione di democrazia e
partecipazione.
Nella circoscrizione Toscana alla
Camera, dopo il capolista Ingroia, sono primi in lista Flavio Lotti (coordinatore
nazionale Tavola per la Pace), Orazio Licandro (segreteria nazionale PdCI) e
Sandro Ruotolo (giornalista di “Servizio Pubblico”). Al Senato è capolista
Roberta Fantozzi, già consigliere regionale PRC; seguono Sandra Giorgetti
(Verdi) e Luigi Buoncristiani (Italia dei Valori).
Daniela Sgambellone (direttivo
regionale IDV) alla Camera e Luisa Soldati (già vicesindaco di San Marcello
P.se) al Senato sono i candidati per Rivoluzione Civile del territorio
pistoiese.
Il primo febbraio alle ore 21.00
al circolo Garibaldi (corso Gramsci 32) si terrà la prima assemblea pubblica di
Rivoluzione Civile Pistoia.
Pistoia, 23 gennaio 2013.
Rivoluzione Civile Pistoia – [comunicato]
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 27 gennaio 2013 | 16:23 - © Quarrata/news]
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