di Loppa [*]
Caro Edoardo, fammi esprimere un
commento sulla Questura di Pistoia: naturalmente parlo dell’edificio che la
ospita.
Premetto che alle prossime elezioni
voto Beppe Grillo e che non ho nessuna influenza politica, oppure ideali da
difendere.
Ma come può la politica cittadina a non
indignarsi verso questo grave problema? Abbiamo un edificio nuovo e permettiamo
di far scappare i poliziotti in strada per una scossa di terremoto?
La Fratoni e tutti gli assessori, che per
me non esisterebbero, con i soldi che percepiscono, potrebbero dare una mano
alla nuova Questura. E poi il presidente della Provincia va a controllare i
danni alla popolazione, dalla sala dei bottoni. Ma se dovesse succedere una
calamità, sono proprio la Polizia, i Carabinieri, i Vigili del fuoco, che devono
intervenire all’istante ed in un secondo momento entrare nella sala dei bottoni
e lavorare con la protezione civile.
Sono stato come pompiere nel terremoto
del Friuli ed ancora rivedo quelle atroci immagini. E poi permettimi una
battuta, alla morte di mio padre ho avuto in eredità i suoi fucili da caccia:
per tenerli in casa ho dovuto fare un porto d’armi, sportivo o da poligono, non
lo so nemmeno.
Sono andato alla Questura di Pistoia per
i fogli e i documenti da fare, e non essendoci spazio all’interno, il Poliziotto
di guardia ci ha fatto accomodare fuori, a freddo e pioggia e ci ha detto: a
destra quelli per ufficio armi, a sinistra quelli dell’ufficio emigrati,
stranieri ecc.
Nella confusione ho sbagliato direzione
e mi sono ritrovato a sinistra: mi volevano rimpatriare in Senegal.
L’avevo detto all’estetista che aveva
esagerato con il solarium!
Un abbraccio,
Loppa
[*] – Massimo Bianchi, autista dell’Apr/Bardelli
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[Sabato 26 gennaio 2013 | 20:51 - © Quarrata/news]
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