LA MONTAGNA, L’ OSPEDALE PACINI E L’INFORMAZIONE CARA AI SINDACI

O fiorentini, m’avete esiliato…

R. Marasco

SAN MARCELLO-MONTAGNA. Apprendiamo che stamattina alle 13, presso la Sala Consiliare di San Marcello, si è svolta una conferenza stampa durante la quale, sembra, si è parlato della controproposta (dei Sindaci) inviata all’Asl in merito alla – di fatto – soppressione dell’Ospedale Pacini ed alla risposta dell’Azienda stessa.

Una conferenza stampa alquanto irrituale, non pubblicizzata ed alla presenza della sola stampa strutturata in numero di due testate: evidentemente le voci libere – come questo blog – non sono ammesse e/o invitate. Anzi sono opportunamente evitate: non avessero a dire qualcosa di vero e di sgradito al regime.

Ce ne faremo una ragione anche perché le nostre valutazioni sono indirizzate alle persone intelligenti e non offrono resoconti di comodo.

Il fatto, però, che queste conferenze stampa si configurino più con connotati da politburo che non come libere manifestazioni nelle quali domande e risposte di intreccino senza museruole, ci fa comprendere come oltre al sonno della ragione si sia sparso anche quello del mancato buongusto.

La domanda che avremmo posto in quella sede la rivolgiamo ora ai Sindaci della Montagna; ed è questa: invece di una commissione formata da “ragazzotti di buona volontà”, non sarebbe stato meglio che i Sindaci in prima persona avessero preso in mano la situazione dinnanzi all’Asl che si contrappone con i suoi Direttore Generale e Sanitario in prima persona e senza delegare?

O lo scotto di avere amministrato disastratamente la Comunità Montana è troppo doloroso ancora oggi e fa arrossire i Sindaci dinanzi ai potenti della città?

Se quando è il momento di assumere le proprie responsabilità, “si delega” ad altri, allora, cari Montanini, accontentatevi al massimo di una ortopedia parzialmente funzionante, di una chirurgia di fatto chiusa dove per solo dodici ore giornaliere sarà possibile ricucire qualche strappetto e dare qualche punto di sutura e niente più, e di una ambulanza infermieristica di supporto, e quindi senza medico.

Abbiamo scoperto un nuovo termine: ambulanza infermieristica di supporto… E che è? Il Sindaco di Cutigliano, onestamente, risulta che abbia detto che lui di questo piano non capisce più niente e vuole, prima di dare un parere, consultarsi con chi di dovere. Ci pare giusto.

Comunque, questi sono i regali dell’Asl di Pistoia che sa bene di poter trattare la Montagna e i suoi abitanti come servi sciocchi, vista la rappresentanza e la qualità dei Sindaci espressi.

Nessun pianga perché… chi è causa del suo mal pianga sé stesso.

Q/n

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[Venerdì 25 gennaio 2013 | 16:51 - © Quarrata/news]