giovedì 31 gennaio 2013

IMU AI CIRCOLI, PETRAGLIA (SEL): “BERLUSCONI E MONTI TRATTANO LE CASE DEL POPOLO COME FOSSERO BANCHE. SONO DISSOCIATI DALLA REALTÀ”

Petraglia e Vendola

FIRENZE. “Il governo dei tecnici anche questa volta ha tecnicamente sbagliato. Aver imposto di pagare l’IMU per il 2012 a tutte le associazioni senza distinzioni e senza conoscenza tecnica vuol dire negare diritto di cittadinanza a milioni di cittadini”. Ad affermarlo è la capolista toscana al Senato di Sinistra Ecologia e Libertà Alessia Petraglia.
“Il governo Monti - prosegue la candidata - ha equiparato l’imposta per gli immobili delle banche a quella delle case del popolo, delle associazioni di volontariato, del terzo settore. Gli spazi gioco dei bambini, le stanze dove si fanno corsi di italiano gratuiti per stranieri, i teatri dove si fa anche musica, le sale dove tanti anziani provano a sconfiggere la solitudine sociale sono equiparati a quello di un normale esercizio commerciale.
I circoli e le Case del popolo, con il pagamento dell’IMU di Monti, saranno costrette a chiudere. Berlusconi prima e Monti oggi li considerano evasori fiscali”.
“Le associazioni - afferma ancora Petraglia - chiedono una legge chiara che consenta loro di pagare l’IMU solo sulle proprie attività commerciali: l’elusione e l’evasione fiscale la lasciamo alla finanza dei derivati e di chi porta le sedi delle società nei paradisi fiscali. Non rendersi conto che migliaia di cittadini usufruiscono, nei circoli Arci, di spazi di socialità pubblici e fargli pagare l’Imu come una banca è essere dissociati dalla realtà”.
“Il nuovo parlamento - conclude - dovrà affrontare una nuova legge sull’associazionismo che tenga conto di questa specificità italiana. Sta qui la differenza tra i tecnici e la politica. Quella vera. Io sabato mattina, al presidio indetto dall’Arci in via Cavour alle 12, naturalmente ci sarò”.
SEL Toscana Ufficio stampa
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[Giovedì 31 gennaio 2013 | 16:39 - © Quarrata/news]

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