I due consiglieri regionali del Pd
replicano alle affermazioni del vicesindaco di Firenze e chiedono ancora
l’applicazione della legge per la scelta della centrale unica, una scelta che
vede Pistoia “universalmente riconosciuta” come la migliore
FIRENZE. «Nei giorni scorsi la vicesindaco di Firenze, Saccardi, ha
dichiarato che la centrale 118 di area vasta si dovrebbe fare a Firenze per la
non banale ragione che lì hanno speso ben 8 milioni di euro per costruirla.
Peccato che nella legge regionale che riorganizza le centrali sia stabilito che
non se ne dovesse fare una nuova bensì scegliere la più idonea tra quelle esistenti al 27 dicembre 2012. Tra queste, in ambito di area vasta
della Toscana Centrale, quella che presenta le migliori attitudini sotto il
profilo tecnico è universalmente ritenuta quella di Pistoia».
Lo affermano Gianfranco Venturi e Aldo
Morelli, consiglieri regionali del Pd, a proposito delle polemiche in corso per
l’individuazione delle nuove centrali del 118.
«Ci saremmo aspettati dall’assessore
Saccardi – spiegano Morelli e Venturi – nel
quadro di un’ampia analisi delle condizioni della sanità toscana, una eventuale
critica agli 8 milioni spesi per la nuova sede della quale si poteva fare a
meno, più che una pretesa di utilizzarla. Ma non ci illudiamo di convincerla.
Pretendiamo invece, e questo si dia per assolutamente sicuro, che la Regione
non avalli questa pretesa. Lo dobbiamo innanzi tutto ai cittadini ai quali si
tagliano i servizi perché mancano i soldi. Quegli stessi soldi che poi si vanno
ad impiegare per costruire opere che, come in questo caso, si potevano
benissimo evitare. Al tempo stesso non c’è alcun dubbio che l’attuale
situazione si è verificata anche per incomprensibili ritardi, sui quali sarà
bene chiarire ogni responsabilità a partire dal l'operato dell’assessore
Regionale. Alla fine resta comunque il problema che non dovrebbe sfuggire
neanche al vicesindaco di Firenze, vale a dire che tutto ciò non può costituire
motivo per penalizzare, per ragioni unicamente politiche, eccellenze costruite
con l’impegno, la professionalità ed il lavoro svolto da tanti operatori
e che nel tempo hanno contribuito ampiamente ai buoni livelli qualitativi della
sanità toscana».
[ciro
becchimanzi – uff. stampa pd regione toscana]
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[Martedì 1° ottobre 2013 | 16:37 - © Quarrata/news]
Anzi, bisognerebbe denunciare chi ha speso 8 milioni per niente, sperando, come sempre in Italia, di aggirare la legge
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