di LUIGI SCARDIGLI
Presentato il cartellone della stagione: aprirà Lella Costa,
chiuderà Rocco Papaleo
QUARRATA. Pochi, ma buoni. E non è una novità. Anche quest’anno,
infatti, il Nazionale di Quarrata
centellina con accurata parsimonia, soprattutto per quello che riguarda la
disponibilità economica, gli appuntamenti della propria stagione, ma lo fa con
lo scrupolo e la lungimiranza di chi conosce il palcoscenico, visto e
considerato che assicurerà a vecchi e nuovi abbonati e spettatori dell’ultima
ora un cartellone di tutto rispetto e gradimento, un piccolo e sapiente
concentrato di buon livello artistico.
Aprirà le scene Lella Costa, mandata
all’arrembaggio da Serena Dandini, che ne firma la regìa; seguiranno due comici
dall’humor garantito, seppur mosso da presupposti diametralmente opposti: Joele
Dix è l’incantatore dell’effimero, Giobbe Covatta il paladino dei poveri. Le
risate, spesso tragicomiche, sono puntualmente assicurate tanto dall’esibizione
dell’uno come dell’altro; i presupposti sono diversi, così come le conclusioni,
quelle che si fanno quando si riaccendono le luci in sala. Il risultato, però,
è lo stesso.
Alessio Boni firmerà l’angolo
drammaturgico della stagione, mentre a Rocco Papaleo – altro bell’animale poliedrico, un anfitrione che si dimena,
con leggerezza, tra piccolo e grande schermo, fino al teatro – la direzione artistica dell’alcova culturale quarratina ha
affidato l’onore e l’onere della chiusura.
Le serate si consumeranno a cadenza
mensile: si parte a novembre, si chiude a marzo.
Spegnete i telefonini e arrivate in
orario, per favore: lo spettacolo sta per cominciare.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 1° ottobre 2013 | 15:04 - © Quarrata/news]
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