mercoledì 2 ottobre 2013

SERRAVALLE PISTOIESE. IL PDL IN MERITO ALL’APPROVAZIONE DEI RIEQUILIBRI DI BILANCIO


SERRAVALLE-CASALGUIDI. Pur condividendo le giuste preoccupazioni dell’Amministrazione per le incertezze normative e finanziarie del momento, dovute ai tagli della Spending Review, abbiamo espresso voto contrario ai riequilibri di bilancio per due motivi fondamentali: perché non approviamo né il metodo di lavoro programmatico che soggiace alla manovra né le scelte politiche a cui esso si ispira.
La vicenda della realizzazione “a pezzi” della rete informatica di collegamento tra scuole e Comune è una prova evidente della scarsa capacità di programmare a lungo termine della Giunta. Già in fase di variazione di bilancio era stata prevista una somma di circa 12.000 euro in più rispetto al bilancio preventivo per realizzare il cavidotto; adesso si prevede una cifra equivalente per l’allaccio della rete LAN e per dotare di linea l’aula informatica del Polo Scolastico.
A nostro avviso, sarebbe meglio preventivare all’inizio tutti i progetti nella loro interezza, avendo le idee chiare fin da subito su ciò che si vuole realizzare, per velocizzare i tempi e risparmiare energie e soldi. Infatti l’esperienza insegna che lavorare “a pezzi” comporta spesso l’adeguamento dell’opera nuova all’opera vecchia, con una spesa maggiore del previsto.
L’aumento di spesa relativo ai servizi sociali, poi, è dovuto senz’altro, come ha spiegato l’Assessore Fedi, a un numero superiore di richieste legate alla crisi economica che il nostro Paese sta attraversando. Ma secondo il nostro punto di vista, considerato che sul piano nazionale non ci sono segnali di ripresa, se non vengono messe in atto iniziative volte a migliorare la situazione economica del territorio, il Comune si ritroverà ogni anno a sborsare somme sempre più consistenti per far fronte ai problemi di indigenza. Basti pensare che nella previsione di bilancio le spese per il sociale si erano rivelate maggiori di circa 80.000 euro rispetto all’assestato del 2012 e che in questa fase, dopo appena cinque mesi, è prevista una ulteriore spesa di 37.000 euro. A parte quei casi di disagio sociale per i quali il sostegno economico è assolutamente necessario, per risolvere molte situazioni di bisogno urge un atto coraggioso da parte della Giunta finalizzato all’adozione di una nuova politica fiscale, che, oltre ad abbassare le tasse alle famiglie, preveda la detassazione per le nuove imprese e per quelle che assumono dipendenti.
Per concludere vogliamo ricordare all’Assessore Querci, la quale in Consiglio ha attribuito le colpe dei tagli della Pubblica Amministrazione al Governo Berlusconi, che se il Comune di Serravalle si trova a spendere quest’anno 61.000 euro solo per lo sporzionamento nelle mense scolastiche è grazie alla legge 124/99 del Governo D’Alema, che ha sottratto agli enti locali il personale ATA ponendolo alle dipendenze dello Stato. Al Consigliere Montini, che si è dichiarato a favore di una politica sociale “tappabuchi”, diciamo che noi preferiamo interventi mirati a curare le cause e non i sintomi. Infine all’Assessore Fedi, il quale si è sentito accusato di “non far niente”, ribadiamo che avremmo fatto semplicemente scelte politiche diverse, ispirate non tanto alla logica dell’assistenzialismo, quanto piuttosto al principio di sussidiarietà.
I Consiglieri Comunali Pdl
Roberto Bardelli
Elena Bardelli
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Mercoledì 2 ottobre 2013 | 16:42 - © Quarrata/news]

Nessun commento:

Posta un commento

MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.