EFFETTO-BARTOLI. «ALLORA, PIER LUIGI, SEI CONTENTO O NO DEI 160 CHE HANNO RESTITUITO LA TESSERA?»

PONTE ALLE TAVOLE. È bene iniziare con questo topònimo. Indica un luogo importante: il famoso Seggio 11, quello in cui Bertinelli ha avuto più aiuto che da altre parti. E quale miglior luogo per partecipare a una cena elettorale di raccolta fondi?

Ogni democrazia ha i suoi punti di riferimento, le sue piazze e le sue cucine.

Stasera Pier Luigi – nato a Bettola, in provincia di Piacenza, il 29 settembre 1951 – sarà circondato (ovviamente noi non ci siamo e non potremmo neppure esserci per più motivi) dall’affetto e dalle cure, in primis di Bertinelli, accompagnato dai duumviri a latere Paolo Bruni e Marco Niccolai, gli assoluti paladini del rispetto della democrazia e della mediazione politica a Pistoia; e poi da tutti i Sindaci candidati, ma figli di un Dio minore, di San Marcello, Quarrata, Serravalle e Marliana.

Intanto, mentre verranno portate le cibarie in tavola e, alla fine, salteranno i tappi dello spumante, Bersani sarà informato anche dell’aritmetica dell’emorragia tesserale pistoiese, figlia della lungimiranza delle segreterie ammalate di sclerosi intransigentista.

I dissidenti che renderanno il loro passe-partout sono, a questo preciso punto, 160 e non 139 come è stato finora scritto.

La differenza fra 160 e 139 è fatta dagli iscritti che hanno preferito difendere la propria privacy.

Come si dice in questi casi, con una bella parola latina, prosit a tutti!

Q/n

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[Venerdì 13 aprile 2012 - © Quarrata/news 2012]