SAN MARCELLO. Guai in vista per il Comune del Sindaco Cormio?
Non vorremmo essere fatalisti né
uccellacci del malaugurio, ma, intanto, a San Marcello è caduta la querciona
semimillenaria (500 anni!) del Parco Cini di proprietà di Andrea Dazzi.
La notizia la abbiamo letta su facebook
di Mauro Banchini, piuttosto avvilito per la perdita di quest’albero del nostro
Rinascimento (risale alla scoperta dell’America?) di 30 metri di altezza e di
ben 6 metri di diametro.
Tra l’altro la pianta pluricentenaria
era iscritta all’albo nazionale delle piante monumentali e sarebbe dovuta
essere sotto le cure dirette del Corpo Forestale dello Stato, per cui – sotto questo
profilo – sarebbe assai interessante sapere se davvero l’eccezionale quercia
venisse monitorata periodicamente e assiduamente per tutelarne la vita.
Di fatto, dopo la caduta, causata da
tre rami instabili che hanno danneggiato e spaccato anche il tronco, si è
potuto vedere che l’interno della pianta era marcito. Inoltre, dietro la caduta
della quercia è crollata anche una parte del muro del parco stesso.
Con più, oggi che a San Marcello si
festeggiava il lancio del pallone di Santa Celestina, il tempo è stato avverso
e la tradizionale mongolfiera si è strappata senza riuscire a superare il
campanile della chiesa parrocchiale: un poco fausto presagio per un Comune che,
oltre ad aver rinunciato all’eccellenza del suo ospedale Pacini, ora ha perso
anche una pianta di un valore storico-botanico straordinario.
Una voce maliziosa ha aggiunto, a
questo, una battuta inclemente.
Sembra che la Sindaca Cormio,
intervistata, abbia dichiarato che, “fortunatamente, tutta la festa è andata a
buon fine”.
Speriamo che sia vero…
Q/n
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 8 settembre 2013 | 18:30 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.