«Sui nomi da me suggeriti per la prima trasmissione
incombeva il veto di Bardelli» – «A una seconda trasmissione non potevo partecipare, rischiando di
conferire credibilità e parvenza di imparzialità, con la mia presenza, ad un
programma pubblicitario e fortemente fazioso per come confezionato»
PISTOIA. Dopo l’intervento di Luigi Egidio Bardelli, direttore e
proprietario di Tvl-Tv Pistoia Libera su Reportpistoia
di Alberto Vivarelli, e dopo la risposta del Comitato
No parcheggio di San Bartolomeo, è comparso, di recente, un intervento
di Francesco Rossano, coordinatore di Tvl, che chiama in causa Lorenzo
Cristofani (vedi l’immagine e Reportpistoia).
Cristofani, sul punto, ribatte e
smentisce il giornalista di Tvl, aggiungendo alcuni particolari che Rossano ha
evidentemente taciuto. Fra l’altro, a questo proposito, sia Rossano che Bardelli
potrebbero e dovrebbero rileggersi anche questo post Tvl:
«Parliamo del parcheggio sub (ma senza invitare ‘Quarratanews’ e Comune)», pubblicato da noi il 28 gennaio 2013, in data, quindi, assolutamente non
sospetta, e che avvalora la tesi del veto di Luigi Egidio sulle persone di cui si parla nell’intervento di Cristofani [*].
Ecco il testo:
Gentile redazione,
leggendo il mio nome citato
pubblicamente in maniera impropria mi sento chiamato ad intervenire su di una
vicenda e una serie di comunicati che hanno ormai travalicato il limite del
buon senso, se non proprio del ridicolo.
Mi riferisco a quella sorta di
segreto di Pulcinella per cui tutti, a Pistoia, sono perfettamente consapevoli,
progettisti in primis, che l’ipotesi del parcheggio in San Bartolomeo è
stata da tempo superata e abbandonata: parlarne, quindi, risulta davvero
anacronistico.
Lo scenario attuale va infatti a
configurare l’area dell’ospedale di viale Matteotti, a seguito del
trasferimento del nosocomio al campo di volo, come grande collettore di auto
per il centro storico; inoltre è noto che, sempre come parcheggio a servizio
del centro, sarà operativo in tempi relativamente brevi il parcheggio nell’area
Pupilli, proprio a fianco di San Bartolomeo: una pregevole operazione
urbanistica e utilissima per una moderna mobilità urbana a servizio della
città, annunciata addirittura nella sede di Confcommercio Pistoia dal Sindaco in
persona!
Comprendo però il tentativo dei
diretti interessati all’ormai ex progetto, il tentativo cioè di resuscitare l’argomento,
magari in concomitanza con l’imminente entrata in vigore della Ztl 0-24,
solamente per innescare le ultime sterili polemiche tra cittadini o per la pura
autoillusione di cambiare le carte in tavola.
In questo senso rimango dell’idea
che una trasmissione di approfondimento dovrebbe essere attinente alla realtà,
cercando, in altre parole e nella fattispecie, di sviscerare il tema attuale,
quello dell’uso rispettoso dell’orto monastico di San Bartolomeo, con la
condivisione e l’intesa della proprietà.
È evidente che la vera sfida per
i pistoiesi è quella di unire le diverse realtà civiche per destinare l’orto-giardino
a spazio verde qualificato, in linea con il valore culturale e identitario del
luogo, coerentemente con le potenzialità di una città del verde e nel
rispettando gli attuali standard urbanistici sul verde pro-capite fruibile
nelle aree urbane. Ovviamente in sinergia e con i preliminari e dovuti accordi
con i proprietari dell’area.
Ribadisco inoltre che, contattato
gentilmente in occasione della illogica – per quanto detto – trasmissione, da
Francesco Rossano, che non ho il piacere di conoscere, avevo suggerito, non
essendo fisicamente a Pistoia in quei giorni, due voci del “no”, qualora l’intenzione
fosse stata la presenza di un rappresentante del comitato: il referente del
comitato stesso e il direttore di Quarratanews, voci sulle quali,
tuttavia, incombeva il veto di Tvl – relata refero.
Successivamente, in una seconda
telefonata, sempre con lo stesso Rossano, appurato che Tvl aveva ascoltato solo
una campana e non intendeva ascoltare l’altra campana e solo quella in una
seconda trasmissione, ho realizzato che non potevo partecipare, rischiando così
di conferire credibilità e parvenza di imparzialità, con la mia presenza, ad un
programma pubblicitario e fortemente fazioso per come confezionato.
Pertanto avevo nuovamente
invitato Rossano a prendere contatti col rappresentante, formale e operativo,
del comitato.
In definitiva, stando così le
cose, sono destituite di ogni fondamento, e per l’appunto non suffragate da
riscontri oggettivi, quindi false e tendenziose, le varie affermazioni
riportate dal coordinatore della redazione giornalistica di Tvl: il comitato No
Parcheggio non è mai stato invitato ad alcuna trasmissione, ma nel caso Tvl
cambiasse idea, non avrà certo difficoltà a contattare gli eventuali interessati.
Per quanto mi riguarda continuerò
a impiegare le mie energie lontano da polemiche di basso profilo e puramente
strumentali, in attività serie con i tanti cittadini pistoiesi che firmano, che
prendono posizione, che immaginano una diversa fruizione dei tanti spazi urbani
ancora da valorizzare, che, al di là delle etichette o casacche, ritengono gli
orti monastici, in particolare quello di San Bartolomeo, e i giardini
storicizzati patrimoni comuni indissolubilmente legati ad una qualità della
vita e delle relazioni tutta da recuperare.
Lorenzo Cristofani
[*] – La televisione locale di Luigi
Egidio Bardelli avrebbe invitato tutti (Vernetti/Quick Parking compreso, ci
dicono), fatte però due debite e pregiudiziali (nella vera e sostanziale
libertà d’informazione…) eccezioni:
- no al Comune (Bertinelli, forse, non garba più a
Luigi Egidio?)
- no a Quarratanews, che pure è stato un
blog se non antesignano, fra gli antesignani del no al parcheggio
infernale.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 3 marzo 2013 | 09:14 - © Quarrata/news]
Nessun commento:
Posta un commento
MODERAZIONE DEI COMMENTI
Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.