Gorbi (Serravalle Futura) critica l’istituzione
del registro delle coppie di fatto
SERRAVALLE-CASALGUIDI. Il Consiglio comunale di Serravalle Pistoiese ha
definitivamente approvato il regolamento del registro delle coppie di fatto.
Su proposta del Consigliere di
Rifondazione Comunista Roberto Daghini, la maggioranza ha provveduto ad
istituire un registro totalmente inefficace da un punto di vista legale al solo
scopo di portare avanti una battaglia ideologica.
Pur esprimendo tutta la nostra
contrarietà ad un simile provvedimento siamo riusciti comunque ad apportare
qualche modifica sostituendo il termine “famiglia di fatto” con il termine “unione
civile”.
La ragione risiede nel fatto che la Costituzione italiana, all’articolo
29 recita: “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società
naturale fondata sul matrimonio”.
La famiglia nasce dunque dal
matrimonio, civile o religioso che sia, e definire famiglia qualunque altro
patto sociale tra due persone va contro la Costituzione.
Certo pur avendo modificato il testo
rimane la nostra totale contrarietà ad un provvedimento, definito dallo stesso
Daghini con il termine di “aria fritta”, che non serve a nulla in termini
pratici ma che tende solo a scimmiottare il matrimonio (anche per registrarsi come
unione civile servono due testimoni, ma cosa dovrebbero testimoniare?) volendo
imporre un modello di società distante dalla realtà delle cose, realtà che vede
tante famiglie sposate e con figli vivere momenti di grave difficoltà
economica.
Ma per motivi ideologici la maggioranza
preferisce parlare di “aria fritta” e apostrofare la minoranza come “retrograda
e bacchettona”, secondo le parole dello stesso Daghini.
Insomma una maggioranza sempre più
spostata a sinistra e sempre più distante dal mondo reale.
Federico Gorbi
Capogruppo Serravalle Futura
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[Martedì 10 settembre 2013 | 18:28 - © Quarrata/news]
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