Comitati (anche quello della Montagna
Pistoiese) incatenati dinanzi al Consiglio Regionale
FIRENZE. Manifestazione in catene, stamattina, di alcuni comitati per
la difesa della Sanità, dinanzi alla
sede del Consiglio Regionale a Firenze. E sotto gli occhi di radio, Tv e
giornali fiorentini.
Volterra e la Montagna Pistoiese si
sono fatte vedere con tanto di cartelli contro il “modello della Sanità toscana”
ultima edizione: quella che àmputa le piccole realtà ospedaliere della
montagna, delle isole e delle aree periferiche.
I pistoiesi dell’Appennino hanno portato
anche un cartello – lo vedete nelle foto – che prendeva direttamente di mira il
Consigliere Pd Gianfranco Venturi che, in passato, ha detto che i 420 milioni
di buco dell’Asl di Massa (epoca di Enrico Rossi Assessore e di Scarafuggi alla
direzione dell’Asl apuana) non sarebbero niente se (come si farà, purtroppo) l’ammanco
massese sarà spalmato su tutti i contribuenti della Toscana: tocca a tutti –
insomma – quindi non tocca a nessuno; è a buon mercato…
Ci riferiscono che Venturi non ha
gradito, all’ingresso a Palazzo, né il cartello provocatorio, né, tantomeno, il
megafono che lo richiamava alle sue affermazioni riguardo al buco massese.
Venturi avrebbe mandato i manifestanti… a quel paese.
Intanto, o per caso o per sorte, anche il
Sindaco di San Marcello, Silvia Cormio, è capitata da quelle parti, in piena
manifestazione.
Vestita su due piedi con una pettorina
e fotografata fra i manifestanti, la Cormio avrebbe dichiarato che sarà
comunque dalla parte di coloro che lottano per salvare la Sanità della
Montagna.
Sul tema ci rivediamo tutti a San Marcello
venerdì sera, 13 settembre, alle 21, alla Baccarini, per l’incontro-dibattito appositamente
organizzato da questo blog e che andrà anche in streaming grazie a Emiliano
Bracali, della Zeno Colò.
Q/n
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[Mercoledì 11 settembre 2013 | 12:56 - © Quarrata/news]
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