giovedì 29 agosto 2013

COMUNE DI CUTIGLIANO: «CONCEDESI AI PRIVATI»


Sala consiliare aperta solo agli affiliati del “Comunone”?

CUTIGLIANO-MONTAGNA. Dal sito web http://www.altopistoiese.it/ del Comitato per la fusione dei quattro comuni:

Si informa che è convocata l’assemblea del Comitato per il giorno giovedì 29 agosto 2013 alle ore 21 presso la Sala Consiliare del Comune di Cutigliano per decidere sui seguenti argomenti:

1) elezione del Coordinatore
2) elezione del Consiglio Direttivo
3) definizione del lavoro da svolgere per il futuro referendum sulla fusione dei comuni previsto a gennaio.
Data l’importanza del lavoro che abbiamo davanti per svolgere e vincere il referendum sulla fusione, tutti gli aderenti al comitato sono invitati a fare il possibile per non mancare a questa importate riunione.
• • •
È quantomeno singolare che un’associazione di privati cittadini qual è il Comitato per la fusione dei quattro comuni, si riunisca, per rinnovare le cariche direttive interne della stessa associazione, nella sede istituzionale per eccellenza di un Comune, vale a dire la sala consiliare. Una riunione privata in cui sono invitati solo gli aderenti al comitato.
È vero che al comitato aderisce lo stesso Sindaco di Cutigliano Carluccio Ceccarelli, ma lo fa come privato cittadino.
Normalmente la sala consigliare viene concessa ad associazioni per mostre, dibattiti, presentazioni di libri o altri tipi di manifestazioni culturali ma sempre rigorosamente aperte al pubblico.
È la prima volta che si assiste alla concessione degli spazi comunali per una riunione privata, evidentemente gli aderenti si sentono già i “padroni del vapore”.
Con un precedente così, d’ora in poi, perché non chiederla anche per un compleanno o un… addio al celibato con tanto di donnine nude?
mar.ferr.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Giovedì 29 agosto 2013 | 08:31 - © Quarrata/news]

33 commenti:

  1. Non ne azzeccano una. Neppure in termini di stile ...

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  2. In passato era stato stabilito che chi voleva utilizzare la sala comunale per esigenze private e diverse da quelle istituzionali doveva corrispondere al Comune una certa cifra. da versare nelle casse comunali. Non credo che queste disposizioni siano state eliminate . La responsabile dell'Area Segreteria e Affari generali ed anche i capi gruppo di minoranza (Nesti e Lauri) potranno -se credono- dirci come stanno le cose.
    -
    Vero è che Carluccio Ceccarelli -il serenissimo sindaco-podestà che giustifica le sue ripetute assenze dallo scranno di sindaco sostenendo di non ripresentarsi alle prossime elezioni- troppo spesso sbarroccia e- fregandosene di tutti- a suo piacimento dispone benefici e patrocini gratuiti che si sostanziano dall'esonero dei pagamenti del suolo pubblico e quelli realativi alla pubblicità. Particolari attenzioni vengono poi riservate al Comitato per il Comune unico della Montagna con sede in San Marcello di cui Ceccarelli è tra i fondatori nonostante in campagna elettorale sostenesse la sua contrarietà ad operazioni del genere. Una giravolta che molti dei suoi elettori si sono legati al dito sostenendo che mai più lo voterebbero in più affermando che questo personaggio è da ritenersi in assoluto il peggior sindaco che mai abbia avuto Cutigliano.-

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  3. Pechè non l’hanno fatta nella sala degli sponsor privati, la Dynamo Camp, all’Albergo Sichi o a Villa Patrizia / Misericordia di Cutigliano!
    Perché si sentono già PADRONI del Comunone Dynamone e più che del vapore, dei soldi da utilizzare a proprio piacimento per guadi o investimenti per i soliti noti.
    Non dimentichiamo che questi signori dal forte attaccamento al territorio e al benessere dei propri cittadini, a detta del Sig. Giampaolo Merciai dovrebbero essere quelli che renderanno alla NOSTRA MONTAGNA LA DIGNITA’ PERDUTA.

    Approfitto di questo articolo, perchè devo una risposta al Sig. Giampaolo Merciai, ai vari Suoi commenti su questi due scritti del blog: http://quarratanews.blogspot.it/2013/08/terra-fangosa-di-giampaolo-merciai.html#comment-form
    http://quarratanews.blogspot.it/2013/08/cosa-aspettiamo-svegliarci-davvero.html
    ma per farlo, ho voluto usare questo periodo festaiolo per conoscere le posizioni degli affezionati lettori di questo blog. Nel frattempo poi il Comitato delle pettorine è uscito con un “volantino informativo sulla Montagna Pistoiese” che hanno chiamato Il Montanaro e che ha portato a fare degli accostamenti, Le assicuro non veri, ma che hanno reso grazie a questa curiosità, ancora più facile stimolare considerazioni su quanto da Lei scritto.
    Non sono mancate, ragionando dei soci fondatori, neppure le battute ironiche e colorite tipo: a Piteglio c’è il ponte di Castruccio, a Cutigliano i ponti e i guadi di Carluccio.

    Le dico subito che tutti, ma proprio tutti condividono le considerazioni del Montanaro e vorrebbero da Lei le risposte alle domande fatte.
    Se ha dei dubbi su quanto Le riferisco, o per avere una conferma sulla curiosità che tanti hanno di conoscere le risposte alle mie domande, Lei che ha una buona penna, cerchi di stimolare i lettori per sapere come la pensano.

    Per aiutarLa, le riporto nuovamente le domande:


    queste domande, le faccia Lei ai Suoi amici del Comitato in uno dei Vostri incontri, si faccia portavoce e ci dia Lei le tanto attese risposte.
    Dove si trovavano e cosa facevano i Sig. Venturi, Ceccarelli, Seghi, Sichi..... e la stessa Dynamo Camp quando:
    • Veniva VIOLENTATA la dignità della Montagna
    • Veniva svenduta alla Provincia la Comunità Montana per un passivo di 225.000 Euro, quando poi c’era un credito esigibile di milioni di Euro, BIM per esempio e non solo questi crediti, ma anche i Cannoni sparaneve e quante altre cose che anche Lei sa
    • Presidenti, consiglieri, revisori non si sono mai accorti di quello che mestava il Sig. S.G. IMPOSSIBILE
    • Quando si smantellava l’ospedale Pacini; SMANTELLATO, NON POTENZIATO
    • Quando è stato realizzato quel ridicolo potenziamento della strada che collega la Montagna a Pistoia
    • Perché il sindaco Ceccarelli non si è ricordato di pagare per anni e anni i BIM
    • E un ultimo dubbio o chiarimento, per ricompensarlo di cosa, o per quale riconoscimento o merito particolare il sindaco di Cutigliano è stato costretto a fare il Sig. S.G assessore a Cutigliano

    Potrei continuare ancora, ma queste credo siano già sufficienti.

    E per finire, voglio darLe una risposta alla Sua parte finale:
    “dopotutto i politici non potranno mai rubarci il nostro verde, il nostro sole, il nostro cielo, la nostra aria. o no?”
    I nostri soldi si però, Le sembra poco!



    Se poi non risponde neppure questa volta, vuol dire che per un motivo o per l’altro non può.

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  4. Ci sono poi altre due considerazioni che tutti fanno e che non posso fare a meno di riportarle:
    se alloggia sotto lo stesso tetto dei soci fondatori del progetto Comunone Dynamone non può che condividerne di tutti il Curriculum Vitae del loro passato come amministratori e poi, se aveva spiccate doti organizzative e di amministratore, perché non l’ha esercitate dove è nato, invece di dover migrare sulla Nostra Montagna?
    Queste sono le considerazioni, quindi, se ne può tranquillamente andare, senza che nessuno si accorga della Sua mancanza.

    Per quanto riguarda quello che mi è successo da bambino, volevo soddisfare la Sua curiosità: Le posso dire che ero molto gracile, che sono cresciuto a omogeneizzati, al massimo come alimenti “rustici” Buondì Motta e formaggini Invernizzi Milione, quelli che nella foto sul formaggino, avevano il bambino che si lecca il ditino. Con i punti dell'Invernizzi ho poi avuto come premio la Mucca Carolina e ho imparato a mente la poesia che aveva scritto sul bavaglino:

    Io ho una mucca assai pregiata, Carolina l’ho chiamata, appeso al collo ha un campanon, produce latte a profusion, vale cento dei Milion.

    Le piace! se vuole posso venire a recitarla durante le Sue serate di poesia, o anche durante le Vostre assemblee per perorare la causa del Comunone Dynamone.

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  5. Ritengo che siano tuttora in vigore le disposizioni emesse che riguardano l'utilizzo e l'uso della Sala Comunale e che stabiliscono il quantum deve pagare chi le utilizza versando gli importi nelle casse comunali. Fatta ovviamente eccezione per quelle iniziative che vedono l'Amministrazione comunale parte in causa come organizzatrice o perchè coinvolta direttamente nella manifestazione. In virtù di queste disposizioni la Sala consiliare mai è stata concessa per manifestazioni, adunanze o altro tant'è che fu rifiutata anche agli attuali capogruppi di minoranza quando ne hanno fatto richiesta.
    A fini diversi da quelli indicati era destinata la sala dell'ex-Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo.

    Ma evidentemente il serenissimo sindaco-podestà Carluccio Ceccarelli ( etichettato dalla vox populi il peggior sindaco che mai abbia avuto Cutigliano per il menefreghismo attivato nei confronti degli amministrati e per la dedizioni che che dedica ai suoi affari privati) ritiene di fare come gli pare, cosa gli pare e quando gli pare. Senza neppure che lo sfiori il dubbio che i benefici in opere, denaro o esenzioni dal pagamento del suolo pubblico e sui diritti per le affissioni non sono elargizioni da disporre a capocchia nelle rare volte che graziosamente accede al Palazzo Comunale.
    Tanto più quando la Sala Comunale viene messa a disposizione di un Comitato di privati come quello per il Comune Unico della Montagna che i suoi elettori non condividono fin da quando, in piena campagna elettorale gli chiesero quale sarebbe stato il suo comportamento sul Comune Unico e lui pubblicamente affermò la sua contrarietà a questo tipo di Comune.
    Poi - una volta eletto sindaco e poco dopo l'assunzione della Presidenza della Comunità Montagna e appena venuto alla luce il fattaccio degli ammanchi nell'Ente- grande giravolta del Ceccarelli che oltre a seminar nebbia su questa triste e sciagurata faccenda ancora tutta da scoprire, lo ha portato a dar vita come socio fondatore al Comitato per il Comune Unico inviso ai suoi elettori e ( evidentemente ignorando o volendo ignorare il conflitto di interesse ) disporre che l'adunanza programmata avvenisse in Sala Comunale.
    "Mancanza di stile . Non ne azzeccano una" sostiene Lago Scaffaiolo. Purtroppo questo stato di cose e il non aver fatto confluire nell'Unione dei Comuni le attività della soppressa Comunità Montana che ormai dura da troppo tempo ha contribuito ad affossare Cutigliano e gran parte della montagna pistoiese.-

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  6. Bene, ancora una volta gli amministratori di Cutigliano nella sua più elevata espressione personale, provvedono a dividere per settori la popolazione. Questa volta tocca a chi è concorde nel sostenere il Comune Unico (detto amichevolmente il COMUNONE, allora è invitato. Chi è perplesso o addirittura contrario deve stare fuori dalla porta. Chi chiede approfondimenti e un vero progetto al posto di parole uguale: FUORI. Evidentemente le ragioni espresse nei commenti precedenti e in particolare la "sepoltura" dei fatti legati alla ex Comunità Montana sono tali da continuare a decidere in pochi il destino dei molti.

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    1. Solo alcuni chiarimenti. ho deciso di non alimentare polemiche inutili e poco produttive.
      1) per la sala consiliare il Comitato ha versato la cifra stabilita dal regolamento comunale
      2) si trattava di una assemblea degli iscritti, per eleggere i nuovi coordinatore e vice, dimissionari per permettere un ricambio, e il consiglio direttivo. quindi non aperta al pubblico: né dissidente né consenziente
      3) al Montanaro, al quale avevo già scritto che non avrei più risposto, solo un'ultima considerazione:
      credevo che lei fosse una persona intelligente, con idee diverse dalle mie che, pur non condivise, rispettavo. mi ero sbagliato. lei non merita risposte, perché non rispetta opinioni diverse dalle sue e dal suo piedistallo di legno crede che tutti siano marci. continui a star bene. Amen

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    2. Non intendo alimentare polemiche inutili e poco redditizie, ma desidero solo dare alcuni chiarimenti.
      1) il Comitato ha versato al Comune di Cutigliano la quota richiesta dal regolamento comunale. nessuno scandalo, quindi.
      2) si trattava di assemblea degli iscritti per eleggere i nuovi coordinatore e vice, dimissionari per permettere un ricambio, e il consiglio direttivo. quindi non aperta al pubblico: né dissidente né consenziente.
      3) al Montanaro avevo già scritto di non rispondere, ma devo un'ultima considerazione: credevo che lei fosse una persona intelligente, con idee diverse dalle mie che, pur non condivise, rispettavo. mi ero sbagliato. lei non merita risposte, sa solo polemizzare, offendere e vedere marcio ovunque.
      contento lei... Amen

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  7. Ma viste le finalità pubbliche del Comitato e visto il fatto che si sta lavorando su terreni istituzionali (e dunque, per definizione, pubblici), per non parlare del fatto che l'incontro è ospitato in una sede istituzionale (un Comune è la casa di tutti, o no?), svolgere una assemblea a porte chiuse come se si parlasse di questioni private o si celebrassero riti di chissà quale "loggia" non mi pare opportuno ...
    Non sempre, egregio Merciai, i soldi (in questo caso la "quota" pagata ex regolamento comunale. E ci mancherebbe pure ...) sono sufficienti ad avere ragione ...

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  8. Non sempre i soldi (in questo caso la "quota" pagata al Comune per l'utilizzo della sala pubblica) danno la ragione.

    Trovo poi che svolgere a porte chiuse una riunione come questa, su un tema come questo (a evidentissimo valore istituzionale, dunque pubblico) in una sede come questa (la sede di un Comune è, per definizione, la casa di tutti), è almeno inopportuno ...

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  9. Gentile signor Banchini, non ho detto di aver ragione (non capisco su cosa dovrei aver ragione), ma ho solo pensato di dare un chiarimento su alcuni dubbi che erano nati (è stata pagata o no la sala?). per quanto riguarda l'utilizzo di una sala istituzionale non sono io che decido di concederla (credo ci sia un regolamento), ma vedo che in Montagna, ma anche in città, spesso sono messe a disposizione di privati per manifestazioni che poco o niente hanno a che fare con la politica o le istituzioni. personalmente non ci vedo niente di male (un Comune è la casa di tutti - lo dice anche lei) a meno che non vengano utilizzate per questioni immorali o disoneste. non mi sembra questo il caso. infine, la riunione non era a porte chiuse (solo organizzata da un Comitato privato), alcune persone, vista la luce accesa, sono salite, ma visto di cosa si trattava se ne sono andate (non sono state cacciate). io avrei fatto lo stesso, se mi fossi imbucato in una qualsiasi riunione in cui non ero stato invitato. cerchiamo di essere più obiettivi e meno negativi: a volte il bicchiere è mezzo pieno. grazie e saluti

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  10. Gli ultimi miei scritti, solo per avere una conferma che ne Lei, ne gli altri del Comitato, siete nelle condizioni di rispondere ed è fin troppo evidente anche a me e a quanti altri hanno avuto una infanzia difficile.
    In ogni caso le domande restano tutte “ attive”; potrebbe essere il primo contradditorio pubblico, in un contesto più difficile nel quale scappare, l’occasione propizia per porle nuovamente.
    Sig. Merciai, mi scusi se sono stato così insistente, abbastanza provocatorio e ripetitivo, Le dirò sostenuto e spinto anche da un interesse a voler sapere, comune con tante altre persone, ovviamente non da chi se ne sta chiuso nelle stanze dei bottoni intento ad altro. Volevo portarLa e non è stato difficile a farla cadere in macroscopiche contraddizioni, affermazioni eclatanti ed esagerate che non potevano passare inosservate, soprattutto fatte da chi si è, per sua scelta o scaricata da altri, assunto la responsabilità di fare il portavoce, almeno su questo blog.
    Ne riporto solo due, ma sono più che sufficienti:

    • Per rendere alla Nostra Montagna la dignità perduta
    • Non faccio politica............ e cosa sta facendo?

    La difficoltà nel rispondere, è evidente quando va alla ricerca di parole nel vocabolario del Sacro, o quando ha tirato fuori il bambino scemo, tutte argomentazioni puerili, per svilire non tanto le mie argomentazioni e le domande, quanto la mia persona.
    Aveva vie di uscita a iosa, ma purtroppo la pesantezza delle domande che pesano sul Vostro Comitato come un macigno, era tale che ne è rimasto condizionato al punto di attaccare sul personale.
    Sig. Merciai, per il momento la chiudiamo qui, ma non mancheranno in futuro altri momenti di confronto

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  11. Il futuro istituzionale di un qualunque territorio, che appartiene a tutti e non solo a un manipolo di "illuminati", meriterebbe - mi pare, ma posso certo sbagliare - di essere affrontato con altro stile.

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  12. troppo semplice chiuderla così! venga a trovarmi e le darò tutte le risposte che vuole. è facile: io non sto chiuso in nessuna stanza e sono portavoce solo di me stesso e, mi creda, non difendo nessuno. pensavo che almeno questo l'avesse capito. buon fine settimana

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  13. Il futuro territoriale e relativa riorganizzazione istituzionale, deve, per essere credibile, necessariamente passare, a mio modesto parere, dal chiarire, facendo piena luce, cosa è successo in Comunità Montana e come mai i Comuni non hanno costituito l'Unione Speciale dei Comuni. Le domande fatte da “il Montanaro” su questione che questo blog ha affrontato più volte, non possono essere, se ha delle risposte, date privatamente. Le risposte sono in tanti ad aspettarle.
    Cordialemnte
    marco ferrari

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  14. Uno contro tutti, che bello! mi rilassa. lei non mi conosce, Banchini, altrimenti non avrebbe fatto quella battuta: io non mi innervosisco mai e cerco di adottare il detto di quel vecchio proverbio cinese: "se non c'è rimedio, perché ti arrabbi? e... se c'è rimedio, perché ti arrabbi?" a parte le battute, credo che, con tutti voi, non ci siamo capiti fin dall'inizio. forse il mio italiano non è stato troppo chiaro o forse, poiché ho scritto a puntate, non tutti hanno letto tutti i miei interventi su questo blog. vediamo se riesco ad essere più chiaro. innanzitutto io non ho mai scritto della Comunità Montana, ma solo sul Comitato per il Comune Unico e sul futuro della Montagna. inoltre, Montanaro, non ho mai fatto politica qui in Montagna. ci ho provato, iscrivendomi a un partito, ma non ho abbastanza pelo sullo stomaco per accettare certe decisioni o diktat. dopo dodici mesi mi sono dimesso. naturalmente colpa mia. ho una mia opinione su quanto accaduto in Comunità Montana, ma non c'entra niente con il Comune Unico per cui, per evitare querele, me la tengo per me. quindi, sulla Comunità Montana non posso dare risposte. penso dovrebbe pensarci la Magistratura e, come voi, non capisco perché ci metta tanto. e scusate se lo dico, ma neanche il Comitato per il Comune Unico può dare delle risposte (immagino già la vostra risposta, quindi frenatevi). mi spiego meglio: quando mi è stato chiesto di far parte del Comitato, ho aderito perché ritenevo e ritengo tuttora, di contribuire a cambiare qualcosa in Montagna, dove negli ultimi 20 anni (forse anche 30) le cose sono andate sempre peggiorando. all'interno del Comitato c'erano e ci sono persone, che come me, avevano e hanno un solo scopo: celebrare il referendum per dar voce a tutti i cittadini votanti e di conseguenza, se dovesse vincere il "SI" elezioni per il Comune Unico. nel comitato ci sono anche personaggi discutibili e discussi? è vero, ma nella mia visione del Comitato (che non è di alcun gruppo, ma mia personale) il Comitato deve solo raggiungere lo scopo. i compagni di viaggio non sono importanti se si comportano correttamente e restano, pur diversi dalle mie idee politiche e di amministrazione, leali ai paletti inseriti all'atto della costituzione: partiti (in quanto tali) fuori dal Comitato e nessuno del consiglio direttivo dovrà candidarsi alle elezioni amministrative del nuovo Comune Unico. sarei il primo a lasciare se mi accorgessi che questi due punti - per me essenziali - non venissero rispettati o se qualcuno intendesse aggirare l'ostacolo con giochetti poco seri. non intendo lasciare che il Comitato diventi un trampolino di lancio per qualche politico o ex politico né, tanto meno, il Comitato Elettorale di questo o quel partito.
    quindi niente segreti né misteri. e dopo? dirà qualcuno di voi. non so se il Comune Unico potrà essere il salvatore della Montagna, ma credo che qualunque cosa accada dopo, non sia possibile peggiorare. toccherà ai cittadini, quindi anche a voi e a me, eleggere persone capaci e oneste che riescano a restituire dignità alla Montagna (intendevo dire questo, Montanaro). utopia? spero di no e comunque mi sento di farlo per questo territorio che mi ha adottato e in cui vivo da 20 anni dopo aver fatto il turista per altri 20. vinceranno gli altri? i furbi, i disonesti, gli incapaci? sarebbe una disgrazia che lascerebbe continuare questa lunga agonia, ma signori miei, sarebbe colpa nostra. e vostra! io non potrò candidarmi, voi si! pensateci prima di buttare a mare questa possibilità di cambiare le cose. spero di essere stato più chiaro e, dopo questo sfogo, spero di essere considerato per quello che sono e non per quello che qualcuno mi ha descritto. statemi bene

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  15. Il 20 luglio 2012 si costituiva il Comitato per la fusione dei comuni di Abetone Cutigliano, Piteglio e San Marcello P.se. Coordinatore Roberto Orlandini espressione della Dynamo Camp.
    Il 29 agosto 2013 dopo poco più di un anno, senza essere riusciti ad andare al referendum consultivo, il Comitato inaugura una fase nuova rinnovando Coordinatore e consiglio direttivo. Da conme parla il Sig. Merciai il nuovo coordinatore sembra essere Lui. La fase nuova è quella di far defilare la figura di Orlandini e fare in modo che il Comunone non venga più identificato nel Dynamone.
    Da una dichiarazione vaga di Orlandini “Gli aderenti si sono impegnati a non presentarsi alle eventuali elezioni del Comune Unico”, si passa alla nuova più precisa ma anche più stringente “nessuno del consiglio direttivo dovrà candidarsi alle elezioni amministrative del nuovo Comune Unico”. L'obbligo è sicuramente un patto tra gentiluomini dato che nè sullo Statuto nè sull'atto costitutivo, consultabili su internet, del Comitato si fa menzione a tale divieto.
    Ultimo entrato in sostituzione della dirigente scolastica zonale Maria Lucia Querques è Moreno Seghi, altro ex presidente della disciolta Comunità Montana. Ora manca solo il Gualtierotti e poi tutti gli ultimi ex-presidenti sono nel Comitatone. E ditemi voi come non può essere tenuta scissa la questione Comunità Montana e Comunone.
    Considerato è vero che il comitato è privato ma si prefigge comunque un obbiettivo pubblico quale è la costituzione di un Comune Unico, le domande sono:
    1) Chi è il nuovo coordinatore
    2) Chi sono i nuovi componenti del consiglio direttivo che non potranno candidarsi
    3) Quale è questa fase nuova

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  16. Domanda ancora più precisa: Orlandini potrà candidarsi?

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  17. se può aiutare, ecco alcune risposte
    1) il coordinatore sarà eletto nella prossima assemblea, ma la deludo subito: non sarò io.
    2) anche il consiglio direttivo sarà eletto alla prossima assemblea. deve, quindi avere pazienza per conoscere i nomi. e comunque la questione della non eleggibilità sarà deliberata ufficialmente dalla assemblea e non sarà solo un accordo fra gentiluomini.
    3) il Comitato non costituisce il Comune Unico, ma, per mezzo del referendum, vuol dare voce ai cittadini, affinché possano loro decidere se avere un comune unico o 4 comuni.
    4) anche la fase nuova (iniziative e programmi per arrivare al referendum) sarà decisa dall'assemblea degli aderenti (oltre 120 e non i soli 4 o 5 che nominate sempre e che valgono per 4 o 5) e fra questi 120 ci sono anche persone non legate a partiti o associazioni o a Dynamoni e che sono espressione solo di sé stessi.
    5) riflessione personale: se non si può scindere la questione Comunità Montana con il Comune Unico, come si può scindere con i 4 comuni oggi esistenti?

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  18. PS.: se le può far piacere, le posso assicurare che il nuovo coordinatore non sarà uno dei soliti noti. ma, sono certo, che chiunque verrà eletto, ci sarà da ridire e polemizzare. a non fare si viene criticati, a non fare... pure!

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  19. Dunque: fumata nera all'assemblea di fine agosto ...

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  20. O erano in pochi o.... c'erano le donnine

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  21. Spiritosi. E simpatici. Davvero, non sto scherzando, quando non esagerate e non vi mostrate prevenuti, siete proprio simpatici.
    Comunque, nessun problema. Un rinvio tecnico per raggiungere un risultato migliore. E visto che siete così... curiosi, vi comunico che la prossima assemblea, per proseguire il programma itinerante stabilito, si terrà il 5 settembre nelle ex scuole di Popiglio (a meno che, naturalmente, qualcuno non abbia qualcosa da ridire anche su questa sede).

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  22. Non mi pare ci sia prevenzione. Solo un po' di normale curiositá davanti a un rinvio certo tecnico (come dubitarne?). Anche perché, leggendo statuto e atto costitutivo, qualche difficoltá "tecnica" per eleggere un nuovo oordinatore era abbastanza facile prevederla visto che l'attuale coordinatore é nominativamente giá previsto in statuto e atto costitutivo. Magari, viste le finalitá pubbliche e istituzionali del Dynamone, un comunicato stampa per informare su quanto accaduto nell'assemblea di fine agosto male non avrebbe fatto. Cosí, per motivi di trasparenza ...

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  23. Come è andata ieri sera 5 settembre alle ex-scuole di Popiglio?

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  24. Dibattito articolato, ma serio e costruttivo. sono stati eletti il nuovo coordinatore e il suo vice. inoltre è stato eletto il nuovo consiglio direttivo. confermato e messo a verbale che i membri del consiglio direttivo (compresi quindi anche i soliti noti e Roberto Orlandini - signor Banchini -) non dovranno candidarsi alle eventuali prossime elezioni per il Comune Unico (sono stato uno dei più intransigenti in proposito). il tempo ci dirà se siamo di fronte a dei gentiluomini (o gentildonne).
    decisa anche la linea programmatica per i prossimi mesi, in attesa dell'approvazione della legge da parte del Consiglio Regionale e la convocazione del referendum.
    per i dettagli dovete attendere il comunicato stampa o l'inserimento nel nostro sito web.

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  25. Incuriosito su chi potesse essere il nuovo coordinatore, vice e i componenti del direttivo, eri sera, mi sono connesso al sito del Dynamone:
    http://www.altopistoiese.it
    Nella "Home" page non è nemmeno riportata la riunione del 5 Settembre a Popiglio, ma viene fatta riferimento a quella del 29 Agosto nella sala consigliare del Comune di Cutigliano.
    Nelle pagine "Comunicati Stampa" e "La newsletter del Comitato" non è presente nulla in merito ai nuovi "vertici". Beh non c'è che dire... Se il comunone funzionerà con la stessa celerità e trasparenza siamo "a cavallo" per il futuro della Montagna!!!! I nomi sono top secret?

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  26. Effettivamente, come dice Egidio, è strano che a distanza di una settimana, non siano ancora uscite due righe di comunicato per dire che il nuovo coordinatore è il sig. o sig.ra X e i nuovi componenti il consiglio direttivo sono i seguenti sig. e sig.re. Boh! Non sarebbe però da da stupirci se i componenti del Comitato per il Comunone, a riprova del loro impegno, fossero impegnati in un referendum interno "Comunicato SI" o "Comunicato NO". Chissà se per questo, a differenza di quello che ci voglio propinare per il Comunone, necessità di quorum?

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  27. è, vero, siamo un pò lenti, forse perché non ne vediamo l'urgenza, ma abbiate fede: a giorni uscirà il comunicato sulla stampa e sul sito. ho sollecitato. così potrete continuare a malignare

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  28. Sig. Merciai,
    non volevo malignare niente se non evidenziare l'estrema lentezza nel pubblicare un comunicato in cui si dice devono essere indicati dei nomi. Inoltre quando dice che non ne esiste l'urgenza, non vorrei fosse un modo per manifestare o la sua scarsa fiducia nelle persone che sono state elette o che il comitato ha esaurito la sua spinta propulsiva. Visto i numerosi incontri che il Dynamone ha organizzato in Montagna credo possa interessare chi ne ha preso le redini, anche se concordo con lei non è il problema principale che ci affligge...

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  29. Era solo una battuta. come siete suscettibili! volevo solo dire che non è urgente conoscere i nomi. il comitato continua certamente a lavorare. e... non sempre apparire è meglio che essere!

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  30. Apparire in maniera opportuna, favorisce la trasparenza!!! Dietro ai nomi c'è una storia personale che aiuta a capire!!! Evidentemente la strategia del Dynamone, recentemente, è molto cambiata!!!

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MODERAZIONE DEI COMMENTI

Per evitare l’inserimento di spam e improprie intromissioni, siamo costretti, da oggi 14 febbraio 2013, a introdurre la moderazione dei commenti.
Siamo dispiaciuti per i nostri lettori, ma tutto ciò che scriveranno sarà pubblicato solo dopo una verifica che escluda qualsiasi implicazione di carattere offensivo e penale nei loro interventi.
Grazie.