Nel primo anniversario della scomparsa di Bolognini – 7 settembre
alle 18 alla Smilea
MONTALE. I comitati, gli amici e i cittadini della piana, al
ricorrere del primo anno dalla scomparsa, hanno promosso un incontro per
ricordare Michelangiolo Bolognini, indimenticabile e stimato medico, amico dei
cittadini, sempre schierato al loro fianco a difesa della salute e contro le
nocività.
Per evitare di scadere in citazioni
intrise di inevitabile retorica (che lui, detesterebbe certamente) preferisco
segnalare all’attenzione dei lettori uno dei suoi ultimi lavori di pregevole
caratterizzazione scientifica, da me (purtroppo, visti i contenuti) seguito con
attenzione per le sue inquietanti relazioni sulla cancerogenesi
ambientale.
Tale lavoro, pubblicato il 30 maggio
2012 presso la sede della Provincia di Pistoia, è stato un illuminante
contributo, richiesto alla Usl 3, per l’incresciosa vicenda delle polveri fini
che, in questi anni, ammorbano l’aria del territorio e infuocato di proteste i
cittadini di Montale e Agliana, indifesi e ignari.
L’evento, programmato per la sera del
sabato 7 settembre alle 18 nella sala conferenze della Villa Smilea a Montale,
sarà l’occasione per completare la raccolta fondi per la “Borsa di studio a
Michelangiolo Bolognini” già istituita in sua memoria dall’associazione Medicina
Democratica, in cui Bolognini ha sempre militato.
La
registrazione dei partecipanti è raccomandata tramite il recapito di posta montalechiudeince@virgilio.it
per evidenti motivi organizzativi.
Informazioni: 3289683575
ale.rom.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Lunedì 26 agosto 2013 | 12:12 - © Quarrata/news]
Mi spiace,Romiti, fare il controcanto,ma il Dott. Bolognini,vengo a sapere adesso, faceva parte di "medicina democratica". Che vuol dire?Se si dà per buona la collocazione,si deve riconoscere che esiste ( ed esiste) Magistratura Democratica, Scuola Democratica, Mignotteria Democratica e via discorrendo. Il Bolognini era Uomo scomodo,fin da giovane, quando militava nelle formazioni extra -parlamentari. Possibile che uno diventi buono e bravo solo quando è morto? Possibilmente democratico? Sa,Romiti,forse il dott. Bolognini voleva un mondo diverso e si è dovuto sorbire un mondo "democratico" quale forse non voleva. Faber est suae.......
RispondiEliminaper quanto ne so, non credo proprio che il dott. michelangiolo bolognini abbia mai militato in formazioni extra-parlamentari. michelangiolo bolognini : una persona seria ma non seriosa, ironica e molto preparata; molto vera e quindi inevitabilmente volta a connettere malattie e cause ambientali e economico-politiche delle stesse.
Eliminaquanto a medicina democratica, si tratta di una associazione che se non ci fosse andrebbe inventata.
si documenti, se può, altrimenti rischia di doversi iscrivere a coglioneria democratica.
fabrizio bertini
Con preghiera di risposta al commento di Alessandro Bonacchi.
EliminaGentile lettore Bonacchi, Ti rassicuro subito. Michelangelo Bolognini non era una persona “catalogabile”: hai messo male il piede prima di partire. Te lo scrivo perché la mia conoscenza con il medico è partita genuinamente, dalla frequentazione con i Comitati, pur non essendo io un “verde” o “ambientalista” e detestando tutti gli “ismi”.
Della tua nota di controcanto, detesto il taglio velatamente stigmatizzante, sulla probabile/possibile IDEOLOGIZZAZIONE della figura e del patrimonio di informazioni pervenute dal rimpianto professionista.
Il mondo è certamente ordinato secondo delle categorie e di questo ne abbiamo notizie tutti i giorni proprio dal blog: quantità di insigni politici che, per garantire l’indirizzo alle scelte di scuderia, cadono sistematicamente in contraddizioni e incongruenze drammaticamente imbarazzanti.
Questo non riguarda il Nostro. C’è una parola che, a tutto tondo, designa la persona di cui parlo: INTEGERRIMO. Su qualunque piano di argomentazione lo vorrai porre, perché competente, indipendente e libero, onesto intellettualmente e disponibile con la gente.
Cos’altro vuoi chiedere? Chi lo ha conosciuto, sa cosa dico. Ti aspetto la sera del 7 alla Smilea, cercami, prima, però, consulta le sue pubblicazioni e ascolta le testimonianze che saranno portate: Ti ricrederai.
Grazie comunque per l’opportunità che mi hai dato, di intervenire nella necessaria precisazione.
Ad maiora.
ALESSANDRO ROMITI
Non pensavo di suscitare risposte così marcatamente "pesanti". In breve sintesi,se esiste ,Sig. Fabrizio,una Medicina democratica,io contesto la sua stessa presenza. La Medicina è tale di per sè ed il suo esercizio svincolato da alcuna appartenenza politico/partitica. Sempre che non esista un'appendicite di destra,una di centro,una di sinistra e relativi e differenziati bisturi.Quando la Medicina diventa politica, non ci si può poi lamentare della Basaglia e dei suoi frutti, continuando ad affermare che la pazzia non è una malattia ma un disagio colpa dello stato e simili amenità (tristi) .Così come non dovrebbe esistere la corrente di Magistratura democratica perchè il paziente - utente ha diritto di sapere che la sua salute fisica o la sua eventuale avventura giudiziaria è in mano alla competenza e non all'appartenenza, che in quanto tale non è mai super partes. Per quanto concerne il Dott. Bolognini,l'ho conosciuto in gioventù come uomo attivo nella sinistra che è stata ufficiale ed istituzionale od extra parlamentare, a seconda delle circostanze e che ha sempre beneficiato i suoi figli con posti rassicuranti e ben protetti. Sig.Romiti,io non ho mai avanzato dubbi sulla integerrimità della persona,nè l'ho scritto. Anche per un certo mondo della sinistra vale il principio che l'eccezione non conferma la regola. Ma i vecchi extraparlamentari di sinistra degli anni 70,tutti o quasi collocati nel ventre dell'ex PCI dimentichi del famoso " è ora,è ora,potere a chi lavora" dove stanno? Potrebbero aiutarci nella ricerca? Il tutto senza nessuna offesa alla persona in oggetto,che,l'ho scritto, anche nel suo lavoro era persona scomoda all'establishment . Tutto qui.
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