sabato 31 agosto 2013

FORTE SUMMER FESTIVAL: QUESTA RASSEGNA NON S’HA DA FARE


di LUIGI SCARDIGLI

Annullata la prima delle tre serate della manifestazione musicale

FORTE DEI MARMI. Buona parte dei musicisti che si sarebbero dovuti esibire la sera, erano lì, nel parco sterrato tra Vittoria Apuana e il Cinquale, tempio inviolabile del Luna Park, già dalla tarda mattinata. Ma dal Comune e dall’Asl di competenza territoriale non sono giunti in tempo i placet indispensabili e la sera, ieri sera, la prima notte di funky rock del Forte Summer Festival non è andata in scena.
Luca Pedretti, il patron della manifestazione, si aggirava come un lupo famelico in cerca di prede da sacrificare, ma nell’immenso sterrato, oltre a qualche biker e pochi musicisti rassegnati alla congiura fortemarmina, intorno alle 22 non c’era più nessuno. Gli strumentisti, che avevano aspettato inutilmente l’ok per il sound check, avevano ormai risposto le proprie armi all’interno delle rispettive custodie; Emiliano Degl’Innocenti aveva deciso di approfittare di due spettatori d’eccezioni, il papà e la mamma e a bordo della loro vettura aveva deciso di fare ritorno a casa. La Fruz era ancora lì, per capire come fosse potuto succedere ma in particolare per sapere se lei e le sue compagne delle Real Mother Funkers, al Forte, potranno suonarci davvero, una volta.
«Alle 16:30 – racconta imbestialito Luca Pedretti, il Tafuro della Versilia – abbiamo scoperto che l’ingegnere che avrebbe dovuto curare la gestione tecnica si era dimenticato di ricevere le dovute e indispensabili assicurazioni da parte dell’Azienda Sanitaria Locale: non c’erano le ambulanze e mancava addirittura l’assenso per l’impatto acustico. Domattina (stamani – n.d.r.) andrò di buonora negli uffici comunali: non è possibile che una cosa così bella come questa manifestazione non sia potuta iniziare».
Tra i pochi che poco dopo le 22 ancora bivaccavano tra la via Aurelia e il lungo mare che strizza l’occhio alla provincia di Massa, in agguato sul limitare del Cinquale, mi hanno assicurato che nel primo pomeriggio, fuori dai recinti in attesa di assieparsi sotto le transenne che delimitano il palco, c’era già un mare (è il caso di dirlo con il Tirreno ad un tiro di schioppo) di gente; poi, la notizia che la prima serata del Festival del Forte sarebbe stata annullata, dopo lo stupore e lo sbigottimento iniziale, ha preso tragica consistenza e di bocca in bocca è passato l’ordine di ritirarsi.
Ho ripreso la strada di casa, ma nel bel mezzo di Forte dei Marmi, letteralmente assediata da extra comunitari particolarmente graditi, ho sentito odore di livemusic: ho parcheggiato ed ho provato ad individuare da dove giungessero quei nitidi cinguettii di richiamo al rock and roll e ho potuto gustare, come lascito consolatorio, le note di Elena Bufalo, una giovanissima cantante che al centro di un palco più consono a reading che a concerti, salutava e ringraziava il pubblico per quei timidi tributi ed incoraggiamenti. Mentre la fotografavo ho chiesto chi fosse ad alcuni suoi coetanei meno famosi e mi hanno detto che è una ragazza del posto, che ha una gran bella voce: era il fratello, che ne tesseva le lodi, ma senza scadere nell’ovvio. È vero, ha una voce gradevole, Elena Bufalo e chissà se una volta di queste, pochi chilometri più nord, sempre lungo la stessa lingua di mare, lei e il suo gruppo non godano del giusto seguito per meritare una porzione di palcoscenico al Forte Summer Festival, qualora la rassegna si dovesse fare!

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Foto di Luigi Scardigli.
[Sabato 31 agosto 2013 | 07:34 - © Quarrata/news]

1 commento:

  1. Sono il bassista del gruppo (Voodoo Overdrive Blues)... in teoria suoneremo oggi al Forte Summer!
    Grazie mille per l'articolo!

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