ITALIA. MERCE DA MERKEL

L’Italia? Merce da Merkel.

È questa kapo che ci detta le regole economiche, che pretende che noi inseriamo nella Costituzione la formula di ‘deficit zero’.

Ora tifa per il Belpaese – forse perché agli alleati teutonici piace il Käse, il cacio. Sa lei dirci cosa dobbiamo fare.

E noi, da perfetti servi della gleba, tagliamo anche ciò che l’Angela non ci ha chiesto di tagliare: le pensioni. A rischio di fare piangere la povera Elsa Fornero.

«Ritrovato l’orgoglio tricolore», dice Napolitano, quel signore che ci ha messo in mano a SuperEmme senza che ne avesse alcun diritto.

Ma ritrovato dove? Ma perché non sta zitto, anche lui, una buona volta? Lui cha ha fatto tutte le parti in commedia e che, dall’elogio dei carri armati a Budapest, è passato, oggi, a fare il garante dei garanti e delle garanzie.

Roma torna a pesare.

È vero. Ma solo sulle tasche degli italiani. E soprattutto di quelli modesti e meno fortunati.

e.b. blogger

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[Domenica 8 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]