BARTOLOMEI A BERTINELLI: «SINDACO, MA È VERO CHE AL NUOVO SAN JACOPO È IL CAOS?»

Leggende metropolitane o episodi di gravissima disfunzione dei servizi?

PISTOIA. Sulle gravi disfunzioni organizzative conseguenti al trasferimento del presidio ospedaliero, Alessio Bartolomei ha presentato la seguente interpellanza:

Al Sindaco del Comune di Pistoia

Al Presidente del C.C. di Pistoia

Ogg.: gravi disfunzioni organizzative conseguenti al trasferimento del presidio ospedaliero.

Egregio Signor Sindaco,

con la seguente interpellanza si intende conoscere se anche a Lei risultano alcuni episodi di gravissime disfunzioni organizzative, conseguenti al trasferimento del nuovo presidio ospedaliero, che qualora confermate metterebbero il nostro modello organizzativo sanitario locale in seria discussione e presto ci vedrebbero protagonisti della trasmissione satirica Striscia la Notizia.

Mi riferisco a diverse insistenti voci, provenienti da cittadini, pazienti e utenti del nostro sistema sanitario, i quali riferiscono di essere stati contattati più volte per spostare appuntamenti per visite fissate da mesi, di essersi ritrovati con visite fissate a più pazienti alla stessa ora dello stesso giorno contemporaneamente e addirittura pazienti richiamati per ripetere esami ematici perché con il laboratorio spostato all’interno del nuovo ospedale, il sangue si è coagulato nel trasferimento fra il luogo del prelievo e il laboratorio di analisi, costringendo alla ripetizione dell’esame medesimo.

Con la seguente interpellanza si intende, dunque, conoscere:

se codesti episodi sono confermati,

se essi sono accaduti a causa della temporanea disorganizzazione dovuta al trasferimento di gran parte, ma non di tutte, le strutture sanitarie del vecchio Ceppo,

se si pensa di superare al più presto i disagi attuali con la messa a punto di nuove procedure logistiche ed organizzative e quali,

se non si ritenga, infine, assurdo e pericoloso mantenere alcuni servizi delicatissimi, quali quelli dell’emodialisi lontano dalle strutture legate all’emergenza ed urgenza che garantiscono maggiore serenità e sicurezza ai pazienti sottoposti a queste quotidiane terapie estremamente delicate.

Restiamo in attesa di risposta in sede di Consiglio comunale.

Distinti saluti!

Alessio Bartolomei

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[Martedì 30 luglio 2013 | 19:15 - © Quarrata/news]