PORTA NUOVA, TRAGEDIA IN 5 BATTUTE (E POCHE PAROLE)

PISTOIA. Se ne parla ormai da diversi giorni. Non si sa come cavare il ragno dal buco.

È un’opera da 13 milioni di euro (26 miliardi di lire; 26mila milioni delle vecchie lire: una cifra da vero capogiro) e sembra essere nata male.

La Nazione titola – in una delle immagini che seguono – Vicolo cieco. Sì: ma per i pistoiesi che si ritrovano una amministrazione dei pasticci.

Nella seconda Èra Berti non c’è stata una cosa che non sia stata un impiccio e che non abbia conosciuto almeno un assalto alla carovana.

Alcune punte, poi, sono state straordinarie – e viene da pensare alla questione Cip & Ciop. Altre potrebbero diventarlo – e viene da riflettere sull’impresa fatebenefratelli relativa all’oscuro salvataggio di Luigi Bardelli-Tvl e di don Pancaldo.

Provate, per un solo istante, a immaginare cosa potrebbe succedere se, arrivati in fondo a quella piramide che è il nuovo ospedale – posizione infelice, fra la fine e salubre aria delle irrorazioni di anticrittogamici dei vivai e lo sfrecciar delle auto sull’autostrada –, si dovessero aprire problemi anche per esso: magari un impercettibile affondamento in quel catino di ex campo di volo seduto sopra il subalveo di un Ombrone che da millenni fa lentamente sprofondare tutta la zona sud di Pistoia.

Come dire che ci vuole dell’impegno bell’e buono per andarsele a cercare…

 

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[Immagini da La Nazione]

[Mercoledì 2 marzo 2011]