INCENERITORE DI MONTALE: ANNI DI RITARDO NELLE RISPOSTE

di Alessandro Romiti [*]

Alcune domande per il dottor Claudio Coppi sui ‘misteri’ dell’impianto di via Tobagi

Caro Blogger,

Arpat è un organo di controllo di diritto pubblico e quindi ho còlto con grande soddisfazione la possibilità di rispondere ad una intervista di customers satisfacion, anche se, come ha fatto notare un dirigente dell’Asl 3 (il Dott. Simone Fini) i dipendenti di tali uffici, sono “impropriamente” nostri dipendenti e dunque, noi non possiamo definirci dei clienti.

Il questionario è consultabile su questo link ed è comprensibilmente redigibile in forma anonima.

Io vorrei altresì che fosse pubblico il mio pensiero critico. E magari, non mi dispiacerebbe che il dott. Claudio Coppi con calma, mi rispondesse, magari per tramite del blog che tu curi con competenza ed equilibrio.

Questa la mia nota di protesta inviata:

Sono il portavoce del Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore di Montale e più volte ho protestato per l’approccio parziale del dip. di Pistoia alle richieste di parere sulla minaccia ambientale che incombe sul territorio. Due elementi per “tabulas”:

a) Sono trascorsi tre anni, da quando il dip. di Pistoia ha scritto al sindaco di Montale (prot. 87648 del 9.11.2009), precisando la diretta riferibilità della causa dell’inquinamento ambientale all’inceneritore di Montale. Ebbene al trascorrere di trentasei mesi, dico trentasei, non è stata fatta alcuna chiarezza sul punto. Ciò poteva essere fatto, semplicemente definendo altre fonti di emissione di inquinanti o cause collaterali. Tutt’altro è stato fatto!

b) Il 27 febbraio scorso, infatti, è stato pubblicato un documento congiunto Arpat/Asl3 che non esito a definire un atto palliativo e solo utile a rinviare le valutazioni di merito necessarie all’individuazione dell’elemento di responsabilità. Una determinazione di due enti – deputati al controllo del territorio – che ammantavano l’iniziativa di valutazione di un chiaro contenuto politico.

Non ci credete? Ebbene consultate questo link.

Che aspetta Arpat a fare luce su questa situazione di conclamata criticità e minaccia per la salute dei cittadini. Fatevi un giro su questo documento di sicuro pregio scientifico a questo link.

E dunque ho finito, spero di avere una risposta comprensibile ed esaustiva.

[*] – In veste di Portavoce del Comitato Chiusura Inceneritore di Montale.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla.

[Venerdì 7 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]