sabato 18 febbraio 2017

COME TI MISTIFICO LA REALTÀ: COMUNICATO STAMPA AZIENDA USL TOSCANA CENTRO



DAL CONSIGLIO STRAORDINARIO SULLA SANITA’ A PISTOIA RISPOSTE RASSICURANTI E IN ARRIVO NUOVI SERVIZI

L’unica risposta possibile per il cittadino
Scritto da Daniela Ponticelli, venerdì 17 febbraio 2017

Pistoia – Entro l’estate inizierà a prendere forma la Casa della Salute nell’area del Ceppo. A fine luglio quello che un tempo era il “padiglione nuovo degenze” sarà pronto ad accogliere il Cup e il centro prelievi (che lasceranno la parte monumentale storica) in ambienti nuovi e completamente ristrutturati e a settembre il servizio dipendenze ed, inoltre, tutti gli edifici prospicenti via degli Armeni saranno ristrutturati. Sempre entro l’estate i posti letto delle cure intermedie passeranno dagli attuali 14 a 34, così da garantire la continuità assistenziale ai pazienti più fragili [QUANDO LO ABBIAMO DETTO NOI DI QUARRATANEWS E LINEE FUTURE CHE I LETTI MANCAVANO, SIAMO STATI CENSURATI! – n.d.r], sia un punto di vista clinico che sociale, e agli anziani. Il potenziamento dei servizi territoriali passerà anche dalla sperimentazione di un nuovo modello organizzativo: ai pazienti in assistenza domiciliare sarà dedicato l’infermiere di famiglia attivo 12 ore al giorno.

venerdì 17 febbraio 2017

san[t]ità & informazione. QUANDO GLI UFFICI STAMPA SONO CASERME DI REGIME



«Pretendiamo che il dipendente pubblico faccia il proprio dovere e tanto più lo faccia quando è tenuto a dover “narrare” l’andamento di un servizio, quale quello sanitario, secondo verità e completezza, per come è e non per come gli dicono di doverla scrivere»

Da La Nazione del 17 febbraio 2017
PISTOIA. Finalmente anche La Nazione, in cronaca locale, da svariati giorni e a pagina doppia, sta denunciando i disservizi dell’ospedale, il famoso “gommone” San Jacopo, attraverso lettere di privati cittadini e rilevazioni sul posto fra utenti e operatori sanitari.
È di stamani, 17 febbraio, la reprimenda del Sindaco Bertinelli sulle sale operatorie inattive e sulla necessità di “darsi una mossa”.
Siamo soddisfatti, noi di allora “Quarrata News”, poi di “Linee Future” e, fra pochi giorni, alla faccia di chi voleva chiuderci la bocca, con il nuovo quotidiano on line che si chiamerà “Xyz” lo vedrete al momento opportuno.
Sono anni che denunciamo, nel quasi più assoluto silenzio, questo ecomostro che non offre servizi “umani”, che ci costa di solo affitto ben 19milioni di euro l’anno per 19-20 anni, e che è la perfetta sintesi della criminalità politica regionale.

mercoledì 15 febbraio 2017

san[t]ità pistoiese. ULTRAOTTANTENNI E VISITA GERIATRICA: FRA SETTE MESI O A FINE-ANNO



Due pazienti hanno inoltrato una letterina di ringraziamento all’Asl: «È un’attestazione di fiducia sulla durata della nostra vita residua…»

L’ospedale dei miracoli secondo l’ufficio stampa dell’Asl 3
PISTOIA. In vista del consiglio comunale sulla sanità di domani vi mando un breve trafiletto sulle nostre vicende sanitarie recenti con preghiera di pubblicazione.

«Spett.le ASL Toscana Centro, ci chiamiamo T.G e G.V. e abbiamo un ringraziamento da farvi. Giorni fa abbiamo tentato di prenotare una visita geriatrica presso l’Ospedale San Jacopo di Pistoia e gentilmente l’addetto allo sportello ci ha riferito che la prima visita disponibile era per ottobre 2017 a Pescia, oppure per dicembre 2017 a Pistoia.



«Visto che abbiamo, ormai da tempo, passato gli 80 anni, questa attestazione di fiducia sulla durata della nostra vita residua ci conforta e ci fa ben sperare per il nostro prossimo futuro. Visto il positivo andamento della Sanità locale proporremmo la creazione anche di un Dipartimento Miracolistica, ovviamente con tanto di dirigenti strapagati e magari pure già condannati».

«MA IL SAN JACOPO È UN FIORE ALL’OCCHIELLO!» DICEVANO LE VELINE…

CARI [E]LETTORI pistoiesi, sempre pronti a votare a favore del Pd e a ringraziare il vostro beneamato padrone Enrico Rossi, protettore e patrono di Paolo Morello Marchese (leggete qui), fate attenzione a quello che è stato scritto da questi due ultraottantenni e poi, se tutto questo vi va bene, preparatevi a tornare alle urne e a votare il P[otere] D[delizioso o delirante?] nazionale e toscano.

Per anni prima con “Quarratanews” e poi con “Linee Future”, quotidiano ora ingiustamente messo fuori linea da editori di cui, con questa mossa, si mostra il vero volto e l’iniqua arroganza – abbiamo scritto che tutto quello che veniva pubblicato dalla velineria dell’ufficio-stampa Asl di Pistoia altro non era che una serie infinta di “tromboviolinate” (cioè squilli di tromba e sviolinate) a favore del potere politico che dirige e determina anche la nostra vita privata e le nostre decisioni in una materia che, solo a parole, è superprotetta come elemento privilegiato di privacy: la nostra personale sanità.

Tromboviolino, squilli di tromba e sviolinate

Ci hanno censurato perché dovevamo “coprire” e “nascondere”  le mende evidentissime della collega che trattava questi argomenti, e ci hanno anche dato di “sessisti ” perché, adoperando metaforicamente il “tromboviolino” (strumento musicale che molti colleghi giornalisti delle commissioni di disciplina non conoscono dato che sono, in buona sostanza, impreparati e incapaci di aggiornarsi veramente nell’area culturale, àmbito in cui – come del resto per lo più – conta la tessera e il cuore a sinistra e non lo studio serio…), abbiamo osato rammentare una “parola innominabile”, com’è pure successo ieri nel processo De Matteis a Pistoia, il nostro libero commentatore che ha recato offesa a un’avvocata solo perché ha pronunciato la parola “trombata” per una politica che non lo ha gradito, ma che è stata “bocciata” (così si può dire) per ben due volte alle elezioni.

È il caso di dire – per inciso – che chi vuole vivere bene a Pistoia deve cucirsi la bocca. Ma solo quel tanto che permetta alla lingua di fuoriuscire da qualche parte fra le cuciture.

Non per bagnarsi le labbra se sono secche: per leccare il culo al Pd e a quanti non conoscono la lingua italiana.

Sottolineo – per avvocati, censori e giudici – che questo è un intervento di critica e commento ex art. 21 della Costituzione: chi non è preparato in materia torni a scuola – perché deve avere studiato con la media rinnovata e secondo gli schemi fissati da don Milani!

Edoardo Bianchini
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NOTA FINALE. Il Lattari, uomo di apparato e medico – come ama ripetere sempre – ha scelto la data giusta per il Consiglio sulla Sanità in dissoluzione: un bel venerdì 17! 

sabato 11 febbraio 2017

ELEZIONI & POLITICA. LA STORIA FARÀ POLVERE DI VOI



di EDOARDO BIANCHINI

«Il Pd metterà in piedi una nuova stagione di “zampe e zoccoli puliti” in grado, procedendo come con la Raggi e molti altri, di far cadere tutti i denti canini anche se ben piantati nella gengiva»

PISTOIA. Appena fatto girare elezioni. tre comuni, tre sindaci anemici e un’opposizione-lombrico, ho ricevuto questa brevissima chat da una politica che qui chiamerò, per rispetto, Madame de Staël.
Scriveva:
Madame de Staël – Buonasera, giusto per la cronaca: io non mi ricandido.
EB – Prendo atto.
Madame de Staël – Buona parte della mia decisione deriva proprio dall’onanismo in cui si fa menzione nell’articolo.
Io non faccio una campagna elettorale per chiedere alla gente di mandarmi un’altra volta a fare il consigliere di opposizione perché non si è in grado di offrire un’alternativa credibile.
Me ne vergognerei.

venerdì 10 febbraio 2017

ELEZIONI. TRE COMUNI, TRE SINDACI ANEMICI E UN’OPPOSIZIONE-LOMBRICO



di EDOARDO BIANCHINI

Analisi e previsione a medio termine su come perdere l’occasione di dare il cambio al Pd a Pistoia, Quarrata e Serravalle – dove Mochi voleva portare candidata l’avvocato Elena Baldi

PISTOIA. Fate mente locale a quello che sta per succedere nei tre Comuni di Pistoia, Quarrata e Serravalle.
Ci si presenta un’identica situazione: un Pd che cade a pezzi con tre Sindaci deboli (Bertinelli, Mungai, Mazzanti) e tutti e tre sotto inchiesta; un Partito che, pur Di non far vedere che sta affogando, tiene il respiro e ride (ma rischia di schiantare); e un’opposizione mencia come – espressione palermitana… – una “arripudduta minchia” (traduzione toscana: pisello floscio fatto di sola pelle).
Ora – tanto per dare una lezione di analisi a un alto tecnico della politica quarratina, l’indaffarato signor Ferranti del centrodestradisinistra-fiorelliana – partiamo da Pistoia.
Bertinelli gira per ogni dove con sotto il braccio (ci dicono) il Presidente della Caript, Luca Iozzelli (garante del soldo che verrà…?), ma inviso (Samuele) al suo partito che, tuttavia, rosso come un pezzo di fegato, in apnea, lo ingolla per non dare sponde all’opposizione: perché come diceva Mao «non muoverti ché il nemico godrebbe!».

giovedì 9 febbraio 2017

L’AVV. ELENA BALDI CONDANNATA PER INFEDELE PATROCINIO



Un anno di reclusione, con sospensione condizionata della pena, ma assoluzione per il reato di truffa al cliente. I capi d’imputazione

L’avvocata Elena Baldi
PISTOIA. L’avvocato Elena Baldi del Foro di Pistoia è stata condannata per infedele patrocinio a un anno di reclusione (con sospensione condizionata della pena) ex articolo 380 c. p. Assolta, invece, per il reato di truffa (ex art. 640 c.p.).
L’avvocato è stata condannata anche a una multa di 150 euro e al pagamento di una provvisionale di 3mila euro nei confronti della parte civile. Anche questa pena è stata sospesa.
La sentenza è arrivata ieri, 8 febbraio.
La vicenda, per farla breve, risale al 2012, quando una donna si rivolge all’avvocato Baldi per una causa civile contro l’Usl.
Da lì, dopo il rigetto del ricorso, l’avvocato fa appello, comunicando poi alla sua assistita la vittoria dello stesso, ma si rifiuta di mostrarle la sentenza, causa difficoltà derivate dal trasferimento degli uffici giudiziari di Firenze.

martedì 31 gennaio 2017

elezioni. «CANDIDATO SINDACO? DORMI, QUARRATA! E SOGNI D’ORO!»



di EDOARDO BIANCHINI

«Personalmente non avendo niente da guadagnare, non ho (si capisce questo?) neppure niente da perdere – se non dei sonni che non sarebbero certo stati tranquilli in un casino cotale...»

QUARRATA. Non farò, come farebbero i politici; tutti, nessuno escluso, neppure Fiorello Gori o Giuliano Melani stesso, che qualche tempo fa voleva salvare l’Italia con una operazione di acquisto del debito pubblico.
Non negherò l’evidenza e non cadrò dal ramo come se il mio nome fosse una novità per me: dico subito che, aldilà delle sbavature che si leggono sul Tirreno, il mio nome è stato fatto. Ma la storia non è questa e non sta nei tempi e nei modi nei quali viene narrata. Quindi, prendete appunti, politici e colleghi giornalisti.
L’idea mi fu lanciata da Alberto Lapenna e parecchio tempo fa, durante una mia intervista. Restai perplesso: non me lo aspettavo e non me lo sarei aspettato. Ma pensando al danno obiettivo che Pd, in prima linea, e partiti tradizionali – quelli che ora sorreggeranno la sedia gestatoria dello sfidante di Mazzanti – avevano arrecato a Quarrata negli almeno quindici anni ultimi passati dal dominio S.S. Gori in poi, non fui immediatamente negativo: rimandai il discorso a una valutazione più equilibrata, perché non mi piace l’improvvisazione e, anche se può apparire tutto il contrario, qualsiasi cosa io dica (specie se sgradevole, come pensano i più dei politici citati dal Tirreno) dietro ad ogni mia frase e ad ogni mia parola c’è sempre il frutto di una lunga analisi e di una attenta riflessione: non ho mai apprezzato il pressappochismo “a gratis”.

domenica 29 gennaio 2017

PER ESSERE CHIARI COME SEMPRE… 2

di EDOARDO BIANCHINI

Mazzanti ricandidato Sindaco a Quarrata e una opposizione che sta marciando verso la conferma dello “status quo”

Mazzanti sarà il nuovo Sindaco di Quarrata
PER “STATUS QUO” si intende ciò che c’era prima: e nel caso di Quarrata – e dopo la riconferma di Mazzanti come uomo da rimettere alla guida della città – si parla di ridare il mestolo a un partito che ha ridotto la città come ognuno può vederla, cioè più sciagurata e più sbilenca di prima.
Ma lo “status quo”, con un Pd che non è maggioranza (ma minoranza), non si realizza solo per la bravura del candidato o per fatale volontà divina: dipende, è evidente, da chi, pur potendo prendere la zappa in mano e fare argine al “nuovo-vecchio che avanza”, fa di tutto perché la via, al vecchio, gli sia spianata e bene aperta in ogni caso.
Mazzanti, candidato-Sindaco piuttosto fragile (portare uno che deve rispondere di voto di scambio – mi pare di ricordare – non è una scelta particolarmente felice), che difficoltà potrà trovare in una lista della Lega che, straperdente in partenza (i salviniani non capiscono che a livello comunale non otterranno mai le percentuali che raccattano a livello regionale o nazionale), non sarà neppure percepita? Una puntura di pulce.

giovedì 26 gennaio 2017

SERRAVALLE-CAMPI DA TENNIS, GIUNTA DAL GUP




Il prossimo 10 febbraio si vedrà cosa deciderà il magistrato

Eugenio Patrizio Mungai
SERRAVALLE. Se ricordate, anche in maniera sbiadita, la vicenda dei campi da tennis del Comune di Serravalle, non sfuggirà il fatto che tutta la questione era finita in mano alla Corte dei Conti e non solo perché, a occhio e croce (non possiamo verificarlo dato che l’Ance Pistoia ed E-Cultura hanno messo off line il nostro giornale, Linee Future), l’amministrazione comunale non aveva seguito le spese (l’acqua, per esempio, e altro) con la dovuta cura.
Inoltre tutto era andato avanti, per trascinamento continuo, come se niente fosse, favorendo – se non andiamo errati: ma non possiamo verificare – la società che gestiva la struttura sportiva stessa. Ora la vicenda sta per arrivare dal Gup: poi vedremo se Mungai e i suoi saranno chiamati al redde rationem in aula.
I nostri lettori dovranno scusarci: non siamo noi a non voler informare nella maniera più appropriata e precisa.
La proprietà di Linee Future (i responsabili di ance/E-Cultura) non si rendono conto di quello che stanno facendo lasciando volutamente off line una serie di informazioni che non appartengono a loro, ma al patrimonio dei lettori di Pistoia e non solo.
e.b.

martedì 24 gennaio 2017

“LINEE FUTURE” E IL DIFFICILE MESTIERE DI SCRIVERE



Il quotidiano è stato messo off line da ieri mattina, 23 gennaio. Nelle prossime ore conosceremo la sua sorte

PLUTARCO ci racconta che il console Emilio Paolo divorziò dalla moglie Papiria dopo un lungo matrimonio e tanti bei figli.
A un amico che gli chiedeva perché lo avesse fatto, il console romano fece vedere uno dei calzari e chiese: «Non è bello questo? Non è nuovo? Però nessuno può dire da che parte fa male».
Aveva ragione. E Plutarco conclude che, nelle convivenze, sono i piccoli continui dissapori che, alla fine, logorano il rapporto in maniera insanabile.
Detto questo, da ieri mattina (più o meno ore 10 o giù di lì) Linee Future, il giornale libero dei liberi giornalisti di Pistoia, è stato “arrestato” e chiuso in cella dalla proprietà della testata (E-Cultura, dell’Ance costruttori edili Pistoia) con una decisione improvvisa unilaterale.
Lettori fedeli che da ieri mattina vi state e ci state chiedendo cos’è successo: fate conto che questo fatto (l’arresto di Linee Future) sia il calzare di Emilio Paolo; e che qui, io, direttore di testata, ve lo faccia vedere e vi chieda: «Non è bello questo? Non è nuovo? Però nessuno può dire da che parte fa male».
Saranno le prossime ore a decidere sulla sorte di Linee Future: ma che nessuno si sfreghi le mani godendo perché… «finalmente il serpente è morto».
Prima di tutto Linee Future non era un serpente, ma un’araba fenice che sa rinascere. In secondo luogo venerdì scorso dal notaio Marco Regni è nata la «Linee Stampalibera Coop Rl», fatta dai liberi giornalisti di Pistoia e non solo. Una Coop che – piaccia o meno, non ha importanza – tornerà a usare il mazzuolo contro il muro del “sarcofago pistoiese”. E ancor più in… stile libero.
Abbiate solo fede. In fondo si tratta di aspettare un paio di giorni: poi il tempo galantuomo porterà alla luce la verità.
Edoardo Bianchini

domenica 11 dicembre 2016

aias/apr-quarratanews. BIANCHINI ASSOLTO, NON HA MAI DIFFAMATO BARDELLI


di ALESSANDRA TUCI
«Perché il fatto non costituisce reato». Così ha deciso, il 1° dicembre, il giudice Gaspari. Gli avvocati della controparte avevano chiesto rispettivamente 20 mila e 40 mila euro per il danno all’immagine

PISTOIA. Il direttore è stato assolto perché il fatto non costituisce reato. Il che significa che le decine di articoli usciti sulla vicenda Aias – come già aveva dichiarato anche l’Ordine dei Giornalisti di Firenze – erano semplicemente anelli di una lunga inchiesta giornalistica che si è sempre mantenuta entro le regole del corretto informare.
Questa la sentenza emessa questa mattina, 1° dicembre, dal giudice monocratico del Tribunale di Pistoia Luca Gaspari nei confronti di Edoardo Bianchini, giornalista professionista ben conosciuto (nel bene e nel male) in città.
Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 90 giorni.
La diffamazione a mezzo stampa, per la quale Luigi Egidio Bardelli, presidente dell’Aias-Apr e direttore di Tvl, aveva sporto querela, si è conclusa con un nulla di fatto per il dominus di Tvl.  Il processo per diffamazione riguardava alcuni articoli di una lunga inchiesta messa in piedi qualche anno fa su Quarratanews blog/quotidiano di Edoardo Bianchini.