SERRAVALLE. LE GITE RICREATIVO-CULTURALI E L’ETICA DELLA NON-RISPOSTA

SERRAVALLE-PISTOIA. Con molta probabilità domattina, 22 maggio, uno dei due quotidiani di cronaca locale uscirà con una nuova puntata sulle attività ricreativo-culturali dell’amministrazione Mochi.

Probabilmente ci darà, ancora, qualche nuovo particolare sull’agenzia di viaggi Pistoiambiente e/o su qualche altra agenzia di viaggi o di caccia.

È da tempo che stiamo rigirando intorno alla stesso argomento: da prima delle elezioni amministrative. Da quando, cioè, Gianni Manigrasso sollevò il problema. E ancora non vediamo nulla. L’unico effetto sortito è la papale ammissione della veridicità delle gite (allora si parlava solo di queste, durate, sembra, per almeno 10 anni) da parte di Patrizio Mungai, in quel momento candidato Sindaco e oggi nuovo Sindaco, all’epoca partecipante alla trasferta di Madrid con la moglie, se non ricordiamo male.

Per il resto non si è mossa una formica e, dove in un Paese democratico si sarebbe scatenata l’ira di Dio, qui, da noi, nella democraticissima Pistoia del Pd di Bersani, che organizza marce della legalità e fiaccolate della trasparenza e della solidarietà, c’è un silenzio più profondo che nella cappella dell’estremo saluto.

La politica di Pistoia non dà segni di vita perché, probabilmente, è stata cremata il giorno stesso dopo l’armistizio, ed ha continuato ad esserlo ininterrottamente: e ancor meglio oggi che Federica Fratoni, l’accettatrice della Giunta Provinciale, ha fatto riaprire la cappella della cremazione.

Vermibus erepti puro consumimur igni, c’è scritto sopra con un bel verso esametro latino che significa «sottratti ai vermi siamo consumati dal puro fuoco».

È vero: la politica pistoiese è la più pura del mondo perché consumata dal fuoco puro. Di continuo. Non può, quindi, parlare perché è stata ridotta in cenere e perciò non esiste, né sussiste, né consiste.

Dopo le prime parole, il Sindaco Mungai non ha più aperto bocca, anche se ha letto quello che abbiamo scritto ieri nel post Serravalle e le attività ricreativo-culturali degli amministratori (vedi). La prova la avete nella copia della mail di ricevuta e lettura.

A Pistoia nessuno risponde a niente: è questa l’etica della democrazia di una città che organizza filosofiche Kermesse intitolate ai dialoghi (e quindi solo parole) sull’uomo.

Non risponde Mungai né risponde Pistoiambiente, anche perché sono puri anche lì in quanto, se non politici, sono pur sempre ex-politici: e tutti della stessa marca e dello stesso timbro.

Insomma, moriremo tutti senza risposte. E nel frattempo tutti ci avranno fregato perché, in assoluto silenzio, avranno fatto il giro del mondo in 80 giorni. O per andare a Madrid o per andare a sparare alle anatre o, magari, per volare in Inghilterra a vedere qualche bella partita di calcio.

Tutti insieme appassionatamente.

Edoardo Bianchini

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[Lunedì 21 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]