“DIALOGHI SULL’UOMO” INVADE PISTOIA

di Luigi Scardigli

Ruota attorno al termine dono la nuova rassegna Dialoghi sull’uomo che invaderà Pistoia, in lungo e largo, nel prossimo fine settimana, manifestazione promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pistoia con i contributi della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Non a caso, a dare il benvenuto alla tre giorni fortemente intellettuale, in piazza del Duomo, con ingresso gratuito, ci saranno Ivano Paci, Presidente della Fondazione Caripit, Giulia Cogoli, ideatrice della rassegna e Samuele Bertinelli, Sindaco della città, un nome, il suo, omesso sulle locandine solo perché quando la brochure è andata in stampa era ancora tempo di Primarie.

E quali e quanti sono gli effetti collaterali del dono? Senza ricorrere all’enigmistica – che sarà ampiamente argomentata, vista la presenza di Stefano Bartezzaghi – il dono è veramente qualcosa di illimitabile: per questo, in queste 72 ore a sin troppo vasto raggio, del termine e dei suoi innumerevoli risvolti e significati, ne parleranno disparati esponenti della cultura, non solo letteraria: lo psicanalista Luigi Zoja, l’antropologo Marco Aime, la filosofa Elena Pulcini, la docente di filosofia morale Laura Boella, l’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo, l’attrice Anna Bonaiuto, l’enigmista Stefano Bartezzaghi, il docente Salvatore Natoli, il professore di storia archeologica Salvatore Settis, l’antropologo californiano Mark Anspach, l’antropologo Fabio Dei, l’economista Stefano Zamagni, il teologo Enzo Bianchi, i giornalisti e scrittori Daniel Pennac, Corrado Augias e Michele Serra, il sacerdote Vittorio Colmegna, i filosofi Maurizio Ferraris e Zygmunt Bauman, i docenti universitari Chiara Frugoni e Luigino Bruni, l’antropologo Marino Niola e il funambolico Alessandro Bergonzoni, l’invettiva, la sua, alla quale, l’organizzazione della rassegna ha giustamente deciso di affidare le sorti della chiusura.

Ci saranno sicuramente cose più interessanti di altre, ma datemi retta, argomenti per riflettere, non solo sull’uomo, ma anche per l’uomo, ce ne sono davvero a bizzeffe, nel nome del per dono e del con dono, due prefissi giustificati da altrettante preposizioni semplici: figuratevi cosa si possa fare e costruire attorno al dono!

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[Lunedì 21 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]