SAP. IN QUESTURA SI BALLA E SI SCAPPA

PISTOIA. Nonostante proprio ieri personale specializzato del Comune di Pistoia e dei Vigili del Fuoco, abbia definito sicuro ed agibile l’immobile della Questura di Pistoia, questa mattina, a seguito della scossa sismica avvenuta alle ore 09 circa , c’è stato il fuggi fuggi generale dagli Uffici e degli utenti che al momento si trovano presso gli sportelli e le astanterie.

L’evacuazione ha avuto luogo per paura che il terremoto potesse avere conseguenze drammatiche, considerato la situazione di assoluta fatiscenza dell’immobile già più volte segnalata.

I poliziotti ed il personale civile dell’Interno che lavorano in Questura, sono ben consci del reale pericolo a cui sono sottoposti ogni giorno e non c’ è da meravigliarsi se solo in Questura, in via Macallè, ci sia stata un evacuazione di massa in strada.

Non è assolutamente la psicosi dovuta ai movimenti tellurici che in questo periodo affligge l’Italia centro settentrionale ma la consapevolezza e la triste realtà di chi ogni giorno presta la propria attività lavorativa in un luogo dove sono note e palesi le carenze strutturali dell’immobile: vistose crepe sui soffitti, rigonfiamenti nelle pareti ed avvallamenti dei pavimenti.

Siamo molto preoccupati per la nostra sicurezza e per i cittadini che utilizzano i servizi della Questura.

Il Sap anche per questo motivo ha richiesto in data odierna al signor Questore di Pistoia di poter far effettuare delle ulteriori verifiche dagli organi preposti, per poter valutare eventuali cedimenti o lesioni della struttura dello stabile.

Il Segretario Provinciale

Andrea Carobbi Corso

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Oggetto: Segnalazione rischi.

Al Signor Questore Sede

Agli Organi Di Stampa

A seguito della scossa sismica verificatasi nella giornata odierna, questa O.S. richiede alla S.V. di attivare gli organi tecnici preposti al fine di verificare se la struttura abbia subito danni, cedimenti o lesioni.

Si rappresenta che le verifiche già effettuate hanno destato non poco perplessità a questa O.S.; alla specifica richiesta di installare sulle strutture portanti in cemento armato dei “vetrini”, necessari per verificare un possibile collasso delle strutture, quei tecnici hanno risposto in maniera non esaustiva, spostando l’incombenza alla proprietà dell’immobile.

Il Segretario Provinciale

Andrea Carobbi Corso

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[Martedì 29 maggio 2012 - © Quarrata/news 2012]