AGLIANA-PIANA. Romiti, rappresentante dei Comitati per la chiusura dell’inceneritore
di Montale, ci invia la seguente nota inoltrata al Difensore Civico:
All’attenzione
del
Difensore
Civico
della
Provincia di Pistoia
e
p.c. Dott. for. Ariberto Merendi
Servizio
Ambiente Provincia di Pistoia
Presidente
IV Commissione Ambiente Dott. Marco Biagini
Alla
stampa locale
Gentile Difensore Civico,
Ancora una volta il Comitato che mi
onoro di rappresentare, denuncia una ennesima omissione di atti e documenti
tecnici di pubblico interesse che, in regola ed esigenza di chiarezza e
trasparenza, dovrebbero essere pubblicati dalla Provincia sul sito
istituzionale al link (8^ § - Autocontrolli)
Le relazioni di autocontrollo sono
ferme all’agosto 2011, mancando ben 4 mesi: sett/ott/nov/dic.
Già con mia comunicazione di posta
elettronica del 2 gennaio scorso, avevo sollecitato il responsabile amministrativo
Paolo Gori della omissione, che di fatto, impedisce l’esercizio del “controllo”
sui “controllori”. Dopo oltre 10 giorni niente è pervenuto e nemmeno uno
straccio di risposta allo scrivente.
Quindi sono sorpreso di tale mancanza
di dati, fatto per il quale lo stesso dirigente, per un precedente analogo
disservizio, aveva disposto immediatamente il ripristino dei documenti
integrali, anche ringraziando per la segnalazione dell’anomalia.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 13 gennaio 2012 – ©
Quarrata/news 2011]
Se posso permettermi di dare un consiglio ad Alessandro Romiti gli direi di rivolgersi direttamente a "RE GIORGIO", colui che nel 1956, all'indomani dell'invasione dei carri armati sovietici a Budapest, mentre Antonio Giolitti e altri dirigenti comunisti di primo piano lasciarono il Partito Comunista Italiano, mentre "l'Unità" definiva «teppisti» gli operai
RispondiEliminae gli studenti insorti, Giorgio Napolitano si profondeva in elogi ai sovietici. L'Unione Sovietica, infatti, secondo lui, sparando con i carri armati sulle folle inermi e facendo fucilare i rivoltosi di Budapest, avrebbe addirittura contribuito a rafforzare la «pace nel mondo».
Sbaglio professor Bianchini?
Cordialmente
Sandro