MENSA OBBLIGATORIA: ORARIO DI APERTURA NON CONFORME!

Poliziotti costretti a saltare il pranzo

PISTOIA. Sono stati assegnati nella nostra provincia alcuni nuovi poliziotti del 186° Corso allievi.

Quel personale, svolgendo il periodo di applicazione pratica fino alla fine di dicembre, gode della mensa obbligatoria che l’Amministrazione deve loro fornire.

Nella nostra provincia la Prefettura, che cura questa incombenza, ha stipulato una convenzione presso il Comando Provinciale dei Carabinieri con la società che gestisce la mensa per la fruizione del vitto, che ribadiamo è obbligatorio per i nuovi arrivati.

Nella circolare che l ‘Amministrazione ha diffuso sono indicate le modalità di fruizione ed è indicato che i colleghi di nuova assegnazione “ potranno fruire del vitto (I e II ordinario) presso la citata mensa sita a Pistoia in viale Italia nr. 78 (orari: I ordinario 12.30 – 13.30/ II ordinario 18.30/19.15)”.

Considerato che quel personale viene anche impiegato con turno 08.00/14.00 in attività operative o con lo stesso orario in aggiornamento professionale, è evidente che quei poliziotti non possano in nessun modo godere della fruizione del vitto previsto ( mensa obbligatoria di servizio art. 54 DPR 782/1985) almeno che non abbandonino anzitempo il servizio ove sono stati comandati.

Analogamente appare quanto mai difficile, se non impossibile, fruire del vitto per coloro che effettuano servizi continuativi nei quadranti 06.55/13.08, 12.55/19.08 e 18.55/01.08, considerato il breve lasso di tempo disponibile per cessare il servizio, eventualmente vestire gli abiti civili e percorrere la distanza necessaria al raggiungimento della sede, ove è stata conclusa la convenzione da parte della Prefettura per la fruizione della mensa obbligatoria.

In considerazione di quanto rappresentato il SAP ha richiesto un immediato intervento al Questore di Pistoia con gli organi preposti affinché preveda, il più velocemente possibile, a far ampliare gli orari in cui è possibile consumare i pasti oppure, qualora ciò non sia attuabile, la stipula di una nuova convenzione con altra struttura che permetta ai giovani agenti di poter pranzare e cenare in modo degno e regolare.

È evidente a parere della Segreteria SAP come ancora una volta la Prefettura abbia poca considerazione per i poliziotti – visto anche l’ impegno ad ascoltare le istanze di tutti i rappresentanti dei lavoratori , tranne quella dei suoi più stretti dipendenti, quando il SAP lo aveva richiesto ( incontro per la nuova Questura) – che gestisce da sempre le questioni burocratiche in materia, non avendo valutato questa elementare evidenza che crea solo gravissimo disagio, con conseguenti problematiche, ai poliziotti.

Il Segretario Provinciale

Andrea Carobbi Corso

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[Mercoledì 16 ottobre 2013 | 11:19 - © Quarrata/news]