venerdì 15 luglio 2011

PROVINCIA. TOCCATEMI TUTTO, MA NON LA BORSA…



PISTOIA. Agli uomini puoi ammazzare il padre e la madre, ma non devi toccare il portafoglio. Questa è in sintesi la teoria & tecnica del Principe del Machiavelli.
Ed ecco la dimostrazione più lampante di tutto questo.
Federica Fratoni, sotto tiro per le spese della Provincia (lo abbiamo fatto noi ieri e poi anche altri ci sono venuti dietro. Vedi questo nostro post), stamattina scende in campo sul Tirreno e difende l’ente inutile e dispendioso, sostenendo, a spada tratta, l’assoluta necessità di mantenere tutti i mantenuti di questa «confraternita di spese a fondo perduto».
È ovvio che lo fa per il buon appannaggio che lei stessa trae da sì grand’Ente. Ma pensate che risparmio per tutti noi se anche lei fosse mandata a casa a fare risotti! Non è a questo che la presidente guarda con interesse, nella sua casa etnica, secondo quanto dichiarò a suo tempo alla Nazione in uno di quei servizietti inutili rubricati come “a casa di…”?
E quanti altri sgravi per noi poveri cittadini!
Solo che molti inutili resterebbero senza lavoro e senza appannaggi e prebende – assessore Mari compreso, che ha scommesso e si è scommesso tutto in politica sin da quando era democristiano di destra spinta ed anticomunista di incrollabile fede. Oppure: a chi mai potrebbe parlare la cara e brava Chiara Innocenti, utilizzata per la Provincia, perché non ancora ben caricata per il lancio nei posti dove davvero un politico può esprimersi e contare (leggi: il Comune)?
Ed ecco che il Fli si fa avanti e ribadisce quello che tutti sanno e nessuno se la sente di dire. Leggetevi l’intervento che segue. E cercate di riflettere. [e.b. blogger]

Il Coordinamento Provinciale di Futuro e Libertà, con Alessio Bartolomei e Nicola Barbarito, replica duramente alla Presidente Fratoni sulla sua difesa d’ufficio dell’Ente Provincia. In realtà, enti più inutili, perché facilmente sostituibili, delle Province non esistono, tant’è che quando furono create le Regioni, quarant’anni fa, furono create con il presupposto di eliminare le Province perché ritenute enti troppo piccoli per incidere sulla pianificazione del territorio e troppo grandi per essere vicine ai reali e quotidiani problemi della gente.
D’altro canto la posizione della Presidente Fratoni rispecchia pienamente la volontà nazionale del suo partito politico il PD, e, ahinoi, anche di buona parte del PDL e della Lega che hanno recentemente votato, tutti insieme, per non eliminare le Province medesime, privilegiando interessi di mera opportunità politica anziché di prospettiva volta alla riduzione della spesa pubblica.
Per capire a quanto poco servano basterebbe fare un giro per i suoi uffici decentrati e vedere la loro reale utilità, a malapena ci troveremmo i dipendenti. Le pochissime competenze residuali che sono loro proprie potrebbero essere tranquillamente demandate al comune capoluogo e la pianificazione delle grandi infrastrutture alla regione, così non soltanto potrebbero essere eliminate le ingenti spese per gli amministratori, ma soprattutto quelle proprie di tantissime strutture inutili.
I dipendenti di questi enti potrebbero essere molto utilmente riqualificati per andare a rafforzare, tramite appositi corsi di formazione, tanti uffici comunali in carenza di personale.
I comuni più grandi, come quello di Pistoia, si occupano, già, di garantire ed offrire servizi per altri piccoli comuni della Provincia: ed è questa la strada da seguire se vogliamo davvero risolvere i problemi.
Se la Presidente Fratoni vuole davvero essere credibile nella sua battaglia per il mantenimento della Provincia dovrebbe preoccuparsi di amministrarla bene, cercando di contenere le spese e di ridurre le tasse ai cittadini. Non come ha recentemente fatto con l’aumento della tassa provinciale sulle assicurazioni per l’auto che va a colpire i ceti medio bassi per i quali anche poche decine di euro all’anno in più, sono un problema insormontabile!
Alessio Bartolomei
Nicola Barbarito
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Venerdì 15 luglio 2011]

2 commenti:

  1. Sono pienamente in accordo con chi ritiene ormai le province un inutile spesa che continua ha gravare nelle tasche dei cittadini. Io non faccio il politico, ma non capisco come mai le parti avverse politicamente alla Fratoni non facciano una semplicissima cosa: pubblicare e far conoscere (oggi internet aiuta molto in questo) ad ogni singolo cittadino della Provincia di Pistoia le spese che ogni mese vengono sostenute per il mantenimento di queste strutture e magari confrontarle con annualità precedenti e altre province. Quindi cari Bartolomei e Barbarito condivido in pieno le vostre osservazioni e lamentele ma bisogna fare di più; sfruttare le tecnologie oggi a nostro servizio per fare una politica veramente alle porte di ogni abitazione.

    Saluti e buon lavoro.

    Patrizio

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  2. Condivido il commento precedente.Il lettore dice di non capire il comportamento della opposizione.Ma esiste una vera opposizione? Ho fondato motivo di ritenere di no.
    Lucia Vannucchi

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