RISARCIMENTI AL RALLENTATORE, LA ASL3 REPLICA

PISTOIA. Avevamo pubblicato un post (Lazzeri (Più Toscana): «L’assicurazione dell’Asl non liquida un sinistro milionario. Perché?») in cui il Consigliere regionale Lazzeri rivolgeva critiche all’Asl 3 per i ritardi nel pagamento di risarcimenti dovuti ad una famiglia danneggiata.

Poco fa l’Asl 3 ci ha inviato la nota che segue:

In relazione all’articolo “Liquidazioni al rallentatore per l’Asl 3” si chiede la pubblicazione della seguente precisazione.

Il Consigliere Lazzeri addossa alla Asl 3 ritardi inesistenti.

L’Azienda, infatti, ha agito fin dall’inizio avendo a proprio obiettivo quello di dare una pronta risposta alla famiglia della bambina.

Non appena intervenuta la condanna, Asl 3 ha infatti pagato oltre 450.000 euro quale prima parte del danno provocato ai genitori in attesa, tra l’altro, che il Giudice Tutelare autorizzasse il pagamento del risarcimento alla minore.

Contestualmente, la Direzione della stessa Asl 3 ha assunto poi iniziative dirette nei confronti della compagnia assicurativa, la quale tardava ad effettuare i versamenti dovuti.

Non una causa, come indica il Consigliere, che avrebbe fatto attendere inutilmente altri tempi e fatto sostenere spese altrettanto inutili, ma una procedura di reclamo verso la stessa Compagnia e, casomai, l’Isvap.

L’azione ha subito sortito l’effetto sperato tanto che in settimana sono state versate nelle casse aziendali tutte le somme attese.

L’Azienda è quindi pronta a versare alla famiglia quanto dovuto a completamento del risarcimento stabilito dal Tribunale.

[Scritto da Daniela Ponticelli – Sabato 9 Marzo 2013 ore 18:00]

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[Sabato 9 marzo 2013 | 19:29 - © Quarrata/news]