RENZO BARDELLI, IL VIVAISMO, I DIVORZI E LE DIMENTICANZE

PISTOIA. Ci arriva stamattina questo invito dell’amico Renzo Bardelli:

Tutti i destinatari di questo messaggio sono invitati al convegno nel corso del quale il sottoscritto presenterà il libro Memorie di un sindaco, con particolare riferimento al capitolo sul vivaismo.

Renzo Bardelli

Il simpatico prototipo di rottamatore – altro che Renzi, Renzo! – ci invita al meeting 2012 sul florovivaismo, di cui vedete la locandina.

Ci fa piacere che sia tornato dalle ferie che gli cominciarono addirittura in luglio – se non ricordiamo male.

Ferie lunghe, perdinci! Alla fine delle quali, però, ci promise che ci avrebbe parlato a chiare lettere, apertis verbis, fuori dei denti o come altro volete dire, del suo divorzio improvviso dalla presidenza della discarica del Cassero.

Bentornato, Renzo!

Ma ora ci aspettiamo anche che, dopo il 5 novembre e questa tua ulteriore ultima fatica della memoria (di Sindaco), compia un’altra – peraltro dovuta – fatica della memoria: quella di raccontarci i motivi (ma quelli veri, però) del tuo improvviso divorzio da Pistoiambiente.

Non è una diminuzione della tua importanza se ci rinfreschi anche su certi particolari.

Ti ricordo che c’è un bel brano di Plutarco – uno scrittore, anche lui, molto prolifico e vivace, come te – che si riferisce a Emilio Paolo e al suo improvviso e incomprensibile divorzio dalla moglie Papiria: un brano esemplare che, di solito, si intitola Perché si divorzia e che i giovani studiosi di greco del Forteguerri – gloria e vanto di Pistoia – affrontano con curiosità, ma su cui sudano più di un po’ a causa delle finezze del testo.

Aspettiamo tutti, da luglio, Renzo, che tu ti impegni a darci un saggio della tua virtuosa prosa di emulazione con questo grande autore greco dei moralia, cioè delle operette morali che appassionano anche te.

Non vorrai mica deluderci…?

Edoardo Bianchini

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[Venerdì 2 novembre 2012 - © Quarrata/news 2012]