martedì 17 maggio 2011

AIAS. LA POLITICA SI STA SVEGLIANDO?



PISTOIA. Anche stavolta arriviamo per primi, battendo tutti sul tempo.
È di stamattina, 17 maggio, la notizia che un gruppo di consiglieri di vari schieramenti politici del consiglio comunale di Pistoia, ha presentato al sindaco Berti la richiesta di cui riportiamo qui sotto la trascrizione:


COMUNE DI PISTOIA
Consiglio Comunale

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

I sottoscritti Consiglieri Comunali, edotti sulle pagine della cronaca locale degli sviluppi della vicenda AIAS, che ormai si sviluppa dall’aprile 2010 e che ha visto coinvolti importanti uffici comunali, accogliendo anche le richieste di chiarezza e trasparenza che sempre più numerose vengono avanzate dai cittadini pistoiesi, e considerando inoltre i principi approvati del Consiglio Comunale con Del. 9 del 4 gennaio 2011,

CHIEDONO

  1. la convocazione urgente della V Commissione sociale e sanità nella quale siano chiarite, anche con l’audizione dei Dirigenti competenti e del Dirigente del SUAP, le competenze dell’Amministrazione Comunale nell’ambito dell’accreditamento e delle convenzioni pubbliche per l’esercizio di attività socio-sanitarie e di riabilitazione;
  2. la successiva convocazione di una seduta del Consiglio Comunale in forma straordinaria, con la partecipazione del Direttore Generale della ASL e dell’Assessore Regionale alla Sanità per verificare l’evoluzione delle vicende relative alla erogazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria ai soggetti portatori di handicap sul territorio pistoiese, anche in relazione agli impegni precedentemente assunti dalla Amministrazione Comunale con Del. 4 gennaio 2011.

Siamo dunque a una richiesta ufficiale per così dire trasversale, con cui si invita Berti a fare la dovuta chiarezza su una vicenda – quella dell’Aias – che sembra essere nata buia e tale essersi sinora mantenuta in mezzo a tutti i colpi di scena, le accuse e le reticenze che ci sono state.
I quindici consiglieri, che hanno firmato, coprono l’Udc, gli Indipendenti di Sinistra, Fli, il Pdl, i Verdi Arcobaleno, l’Idv, il Pd e la Sinistra Indipendente.
Le firme le potete vedere sotto il documento ufficiale, ma in un primo momento si era sentito dire che anche Gessica Cipriani (Pdl) si era mostrata favorevole alla richiesta stessa. Se ha firmato, tuttavia, lo ha fatto dopo che noi avevamo ricevuto il testo, oltre il mezzogiorno.
Per ottenere quanto richiesto, sarebbero state sufficienti 8 firme. Si è arrivati al doppio. Ciò testimonia che non è più possibile reggere la questione Aias a livelli compressi di implosione: anche perché, ormai, soprattutto grazie a quanto abbiamo scritto e pubblicato su questo blog, la serie delle domande rivolte a Bardelli e ai suoi seguaci – domande peraltro rimaste tutte senza risposta e senza smentita alcuna – ha generato grande dibattito in città e un fortissimo interesse a livello di lettori e di cittadini; tanto che la politica locale non ha più potuto fare a meno di affrontare questo anomalo caso del mistero, uscendo con una forte richiesta di fare piena luce su competenze, fatti e comportamenti dei poteri pubblici locali e regionali.
E la seconda parte della richiesta – all’origine promossa da Pagliai dell’Udc – è particolarmente densa di significato: i consiglieri firmatari chiedono che, al consiglio comunale straordinario, che dovrà essere convocato entro un mese circa – siano presenti anche Scarafuggi e l’assessore regionale Scaramuccia.
È quanto di meno si possa chiedere – lasciatecelo dire – a fronte di una erogazione di 6-7 milioni di euro (12-14 miliardi delle vecchie lire: denaro pubblico, pagato dai pistoiesi e dai toscani), che dovranno prendere la direzione di Pistoia per i servizi di assistenza sinora svolti dall’Aias e ora rivendicati da Bardelli e dalla sua nuova Associazione Pistoiese per la riabilitazione Onlus.

Aspettiamo. Vedremo cosa potrà scaturire da questa pentola a pressione
 Q/n
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Martedì 17 maggio 2011 - 12:44]

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