L’ORDINE DEI MEDICI E L’INCENERITORE DI MONTALE

AGLIANA. Giunge finalmente sulla mia scrivania il periodico informativo dell’Ordine dei Medici di Pistoia che riporta, a suggello di chiarezza e verità, la prevista replica dell’oncologo D.ssa Gentilini al dirigente ASL Dott. Biagini, il quale aveva precedente esordito con una sua lettera sullo stesso periodico. All’epoca il dirigente responsabile della sanità pubblica, venne duramente contestato dal comitato che mi onoro di affiancare, perché l’articolo fu riconosciuto surrettizio e parziale.

Ciò detto, giusto perché il documento attiene a questioni che sono di diretto interesse alla tutela della salute pubblica, vogliate leggerlo e meditarlo.

L’ordine, per mezzo del Presidente Dott. Bagnoni, mi ha scritto e detto più volte che resta indifferente alla feroce polemica sottesa a queste due “correnti di pensiero”, ma tale affermazione non mi soddisfa affatto: tale non è stato il comportamento dell’omologo Ordine di Modena e comunque, lo stesso Ordine di Pistoia ha preso seduta al tavolo istituzionale della Provincia.

Dovrà quindi esprimere qualche valutazione di merito? Spero che non dovrà essere il comitato a sollecitarlo in tale senso.

Il presidente Bagnoni è stato informato della perseveranza espressa più volte dalla presidente Fratoni e dai sindaci Gori e Ciampolini per portare l’impianto a 225 T/die di spazzatura incenerita?

Mi viene detto che presto verrà data una lettura dell’indagine epidemiologica condotta dalla Asl e dai medici di medicina generale (i c.d. condotti); ecco che allora avremo forse delle risposte?

Sembra che tale evento sia davvero dietro l’angolo e io fremo nell’attesa, conscio delle rivelazioni che, ancora una volta, saranno esposte…

Speriamo che non succeda come nella vicenda della seduta del tavolo istituzionale del 19 novembre, allorquando la D.ssa Gentilini protestò per la esigenza di disporre delle “entità” numeriche di patologie riconducibili all’inquinamento nel comprensorio.

Ancora non ha avuto risposta e lo stesso Difensore Civico, Dott. Emanuele Bellonzi, non ha ancora riferito al Comitato per la Chiusura dell’inceneritore di Montale, che ha formalmente protestato!

Speriamo! Ancora questa parola deve usarsi: solo la speranza è rimasta ai cittadini, travolti da ripetute promesse di trasparenza e partecipazione democratica sempre negata.

Alessandro Romiti

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[Giovedì 19 maggio 2011]