LA FRECCIA DI “FARE” INIZIA IL TOUR DEL DECLINO TOSCANO

Il simbolo del partito verrà portato nei luoghi della cattiva amministrazione, dal Maggio alla Asl di Massa – E Giannino gira a Firenze il suo spot elettorale

FIRENZE. Ci sono i luoghi degli scandali veri e propri – dal caso Mps al buco della Asl di Massa – a situazioni da tempo cristallizzate per la mancanza di capacità decisionale da parte del settore pubblico come l’aeroporto e la tramvia di Firenze o il Maggio Musicale, fino a imprese e società private cadute sotto i colpi della cattiva amministrazione, come la Ginori di Sesto Fiorentino o il Credito Cooperativo Fiorentino di Denis Verdini.

È nei luoghi simbolo della decadenza made in Tuscany che “Fare per Fermare il Declino” porterà la sua grande freccia bianca alta 4 metri, simbolo del partito guidato dall’economista Oscar Giannino. Il tour è appena partito, e nel giro di poche settimane toccherà tutti quegli ambiti in cui le amministrazioni pubbliche o i privati – di destra come di sinistra, senza fare sconti a nessuno – hanno dato prova di non saper attuare una gestione utile all’interesse collettivo.

Un modo per segnare la vicinanza delle istanze di “Fare per Fermare il Declino” al territorio toscano, ma non certo l’unico. Anzi, è proprio a Firenze che Oscar Giannino ha girato lo spot della campagna elettorale: insieme ai 31 candidati locali, l’economista ha lanciato il suo messaggio di rinnovamento da piazza della Signoria. “Siamo appena nati – ha detto Giannino, rivolgendosi al David di Michelangelo alle sue spalle – ma possiamo fare grandi cose”.

Ecco il link dello spot: http://www.youtube.com/watch?v=y_RkOlV8vtc. Per informazioni: cultura@hlstampa.com www.fermareildeclino.it.

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[Lunedì 4 febbraio 2013 | 19:45 - © Quarrata/news]