sabato 29 dicembre 2012

DOLORE E SGOMENTO DEL VESCOVO BIANCHI PER LA MORTE DEL PARROCO DI TIZZANA-CATENA


di Mauro Banchini [*]

Don Mario Del Becaro trovato morto forse per un’aggressione – Guidava la comunità da 26 anni

PISTOIA. “Dolore e sgomento, abbattimento e preghiera, attesa che sia fatta luce sulla vicenda”. Questa la reazione del vescovo di Pistoia, Mansueto Bianchi, davanti alla morte violenta di don Mario Del Becaro, il sacerdote (63 anni) trovato morto la scorsa notte nella sua canonica di Tizzana (Quarrata).

Don Mario, nato il 10 luglio 1949 a San Benedetto del Tronto e ordinato sacerdote dal 29 giugno 1980, è stato trovato privo di vita, verosimilmente vittima di una aggressione. 
Mons. Bianchi ha saputo che al sacerdote, trovato legato, era stata scassinata la cassaforte e gli era stata rubata la macchina. Don Mario, proveniente da Genova, era arrivato in diocesi di Pistoia, dalla limitrofa diocesi di Prato, ai tempi del vescovo precedente, mons. Simone Scatizzi. Da molti anni curava la comunità parrocchiale, nel territorio comunale di Quarrata, di Tizzana con la chiesa di San Bartolomeo e con l’antica Pieve di San Michele in frazione La Catena. In tutto circa 1.900 persone.
Nell’ottobre dello scorso anno, la comunità parrocchiale lo aveva festeggiato per la sua venticinquennale presenza come parroco. In quella occasione don Mario svolse una sorta di pubblico resoconto sulle celebrazioni “forti” da lui effettuate dal 1986, nel quarto di secolo trascorso fra la sua gente: 167 matrimoni, 298 battesimi, 294 celebrazioni per i defunti, 349 cresime.
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Foto dal blog di Andrea Balli.
[Sabato 29 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

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