mercoledì 26 dicembre 2012

LA SCOMPARSA DI CINZIA LUPI

di Daniela Ponticelli [*]

È stata direttore dell’ospedale di Pistoia Lutto all’Asl Tutti i colleghi la piangono

PISTOIA. Cinzia Lupi se n’è andata. È deceduta la sera di Natale nel Presidio ospedaliero di Pistoia, nel “suo” Ospedale, il “suo caro Ceppo” al quale aveva dedicato come direttrice tanto lavoro e grande passione. È morta circondata dall’affetto delle persone a lei più care: dall’adorato marito Carlo e dai colleghi e amici di sempre. Lascia un figlio, Andrea di appena 23 anni.

Un grandissimo lutto ha colpito l’azienda sanitaria pistoiese perché Cinzia era amata e stimata da tutti. Non ci sono parole per esprimere l’immenso vuoto che lascia in ognuno. È deceduta dopo aver lottato per anni con quello che lei definiva “il suo più grande nemico”, una patologia, ormai cronica, che non era però mai riuscita a privarla del suo spirito positivo e combattivo.
Cinzia era nata a Firenze, aveva 56 anni e dopo la laurea in Medicina e Chirurgia aveva conseguito la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva. Ha iniziato a lavorare nella direzione ospedaliera dell’ospedale di Pistoia nel 1990 ed è stata per molti anni Direttore del presidio ospedaliero di Pistoia e dell’ospedale di San Marcello. Si è occupata della realizzazione del nuovo Ospedale di Pistoia redigendone anche la Relazione Sanitaria. Era andata da pochi mesi in pensione e in quell’occasione era stata organizzata una grande festa.
Era anche diplomata al conservatorio in pianoforte e fino all’anno scorso si era esibita in concerti finalizzati ad iniziative di solidarietà. L’altruismo era un altro suo aspetto peculiare e come ultimo gesto ha voluto donare le cornee.
Da stamattina (oggi 26 dicembre) è esposta nelle Cappelle del Commiato dell’Ospedale che proprio Lei aveva voluto ristrutturare per renderle più accoglienti. È ininterrotto il flusso delle persone che si stanno recando al Ceppo per darle l’ultimo saluto: medici, infermieri, operatori socio sanitari.
Stamani anche il neo direttore Roberto Abati ha desiderato vederla per l’ultima volta perché con Lei aveva lavorato nelle commissioni per la realizzazione del Nuovo Ospedale e l’ha ricordata come una persona molto positiva e solare.
I funerali si svolgeranno domani (27 dicembre) alle ore 15 nella Chiesa della Vergine.
[*] – Ufficio Stampa Ausl 3
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[Mercoledì 26 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]

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