BILLERO (PRC): SODDISFAZIONE PER LA NOMINA NEL CDA DI PUBLIACQUA DEL PROFESSOR LUCA NIVARRA

PISTOIA. Il Comune di Pistoia continua coerentemente ad operare per l’attuazione dei referendum popolari e la ripubblicizzazione della gestione del servizio idrico.

In occasione dell’assemblea dei soci di Publiacqua di lunedì scorso, il Comune di Pistoia ha indicato – come proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione – Luca Nivarra, docente presso l’Università di Palermo e fra gli estensori dei quesiti referendari per la ripubblicizzazione dell’acqua che, nel giugno 2011, hanno portato alle urne 27 milioni di italiani.

Una scelta, quella della nostra amministrazione comunale, che conferma la volontà di perseguire l’impegno programmatico a lavorare per l’attuazione dei referendum; esattamente un anno fa, infatti, fu proprio grazie all’intervento dei partiti della sinistra (Prc, Pd, Sel e Verdi) della nascente coalizione di centrosinistra e dell’allora candidato sindaco Bertinelli che fu sventata, per il nostro Ato 3, la proroga del contratto con Publiacqua (che avrebbe palesemente contraddetto l’indicazione popolare di ripubblicizzazione).

“All’interno del Consiglio Comunale di Pistoia dimostra di avere grande rilievo e influenza la presenza di forze di sinistra che hanno sostenuto per prime i referendum sull’acqua e le battaglie politiche per i beni comuni. – dice la capogruppo Prc/Fds in Consiglio Rosalia Billero – Sarà sicuramente complicato intervenire nel contesto di un Cda che, purtroppo, ripropone ai vertici di Publiacqua dirigenti che non hanno dato ascolto alla volontà di 27 milioni di italiani, tuttavia siamo certi che il professor Nivarra saprà essere garanzia di trasparenza, democrazia e impegno per cancellare dalla gestione del servizio idrico il profitto dei privati e operare una vera ripubblicizzazione.

Auguriamo buon lavoro a Nivarra e, quindi, ribadiamo il nostro pieno sostegno politico alla scelta operata dal Sindaco Bertinelli, senz’altro di buono auspicio anche per il campo del centro–sinistra, dove non sempre si è assistito a politiche coerenti con il voto espresso dai cittadini in occasione dei referendum”.

Rifondazione Comunista Pistoia

[comunicato]

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[Sabato 22 dicembre 2012 – © Quarrata/news 2012]