‘CAMERISTICO’, UNA RIFLESSIONE INTIMISTICA MA PODEROSA

di LUIGI SCARDIGLI

Riccardo Tesi con la sua ultima fatica alla Màgia di Quarrata

QUARRATA. Quattro professori di musica e un allievo, giovanissimo, ma ferrato quanto basta per poter ambire, ad occhi aperti, a diventare forte e bravo quanto i suoi quattro maestri.

È questo il sunto di Cameristico, l’ultimo lavoro in sala di registrazione effettuato dal docente Riccardo Tesi, che ha voluto presentare la sua nuova opera anche nella Villa Medicea della Magia, a Quarrata.

È successo ieri sera, 22 dicembre, al cospetto di una sala gremitissima e appassionata alle melodie, superiori, della musicalità, quasi spirituale, di Cameristico, che non può fare a meno di tre strumentisti semplicemente sublimi: Daniele Biagini al pianoforte, Michele Marini al clarinetto e Damiano Puliti al violoncello, un concentrato aulico di suggestione e professionalità, reso folk, dunque popolare, dalla presenza del direttore d’orchestra, Riccardo Tesi, che ha imbracciato, con la solita straordinaria naturalezza, il suo organetto.

Prima della loro esibizione, a scaldare gli animi di una platea che non aspettava altro che di venir istigata musicalmente a delinquere, si è presentato il giovane, ma robustissimo, Francesco Biadene, che ho avuto il piacere di conoscere ed ascoltare agli esordi della sua carriera.

Non ha perso l’umiltà e la voglia, matta e disperatissima, di applicarsi, requisiti che gli sono stati riconosciuti anche e soprattutto dal professor Tesi, che per questo lo ha voluto al fianco in questa carrellata di emozioni.

Cameristico perché è così che ha deciso di ideare il suo ultimo lavoro Riccardo Tesi e cameristico lo è nella sua esplicazione, una riflessione, intimista, ma poderosa, di un sound che occorre godere, per farsi contaminare del tutto, possibilmente ad occhi chiusi, cosa che in molti, in sala, hanno deciso di fare.

E le risposte, se si è sufficientemente sgombri da preconcetti, arrivano puntualmente: non sono le chiavi risolutorie dei nostri affanni, ma la via, ideale, per come riuscire a combatterli.

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Foto di Luigi Scardigli.

[Domenica 23 dicembre 2012 - © Quarrata/news 2012]