AGLIANA. Anche Agliana
ha avvertito bene l’ultimo terremoto del 25 gennaio scorso, ma, nella scuola
elementare G. Rodari di via Livorno, sembra sia stato tenuto un inatteso “basso
profilo” dinanzi all’emergenza.
Ci hanno informati che – diversamente dalle altre
scuole della provincia – il plesso aglianese, diretto da Angela Desideri, non avrebbe
attivato le complete procedure d’emergenza previste per tali eventi.
Ad Agliana sembra che non ci sia stata evacuazione: il
responsabile della sicurezza avrebbe prima ordinato lo sgombero immediato, ma poi
non avrebbe attivato il protocollo di abbandono dell’edificio.
Le motivazioni? Perché ormai mancavano pochi minuti
alla fine dell’orario di servizio. E, infatti, a quanto ci hanno riferito, i
genitori avrebbero atteso i loro figli per 10-15 minuti, fino alle 16:10, conclusione
delle lezioni.
Ammettiamo, per un istante, che le cose si siano
svolte come ce le hanno riferite: ma se a quella prima scossa ne fosse seguita
una vera e devastante, cosa avrebbero fatto i ragazzi?
Perciò attendiamo una replica immediata
della Dirigente Scolastica con cui la signora Desideri smentisca seccamente che
le cose si sono svolte davvero con questa dinamica.
a.r.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Domenica 3 febbraio 2013 | 18:38 - © Quarrata/news]
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