«LA SPERANZA? GRIDARE LA VERITÀ AI QUATTRO VENTI. E SENZA PAURA»

di Loppa [*]

PISTOIA. Quando una persona si avvicina ai 60 anni, oltre a sentire il bisogno di non mettere più la sveglia alle 6 di mattina, non ha più voglia di ascoltare tante parole che non condivide ed ha ascoltato per 40 anni perché ha ragione Beppe Grillo, non si può morire al lavoro e a 60 anni una persona ha diritto alla pensione!

Non sono mai entrato nella massoneria, oppure fra i merdoni pistoiesi, sapendo che non mi daranno mai una mano per far lavorare mio figlio, che ha 27 anni, disoccupato, e mia figlia di 14, che deve crearsi la sua vita.

Ma non potevo andare contro ai miei principi interni, soprattutto perché sono anziano e non ho più paura di nessuno.

Non ho paura di urlare che voto il Movimento 5 Stelle e leggo la verità su Quarrata/news perché Pistoia deve abbattere le mura di protezione che mantiene intatte, anche perché le mura medievali che circondano la città, sono crollate e stanno crollando.

Mi sono avvicinato al computer, senza sapere nemmeno accenderlo, iscrivendomi al movimento di Grillo. La prima email che ho inviato dopo la iscrizione è stata: Forza che ce la facciamo!

Mi ha risposto una prostituta degli Abruzzi: Se ce la fai non me ne frega niente, sono sempre 150 euro.

Chissà a chi avevo invitato la email?

Allora non ci deve essere la paura di accendere un computer e il terrore, al lavoro, di dire che appoggi il Movimento 5 Stelle, oppure leggi Quarrata/news, che sinceramente ha anticipato perfino la tecnologia del blog di Grillo, facendoci capire la libertà dell’informazione, che, in questa città di zombi succhiasangue, non à mai esistita.

Non prendo un euro da Bianchini e martedì sera, ore 21, al Dopolavoro dei ferrovieri, dove si riunisce il Movimento 5 Stelle, vado a dare il mio contributo di anziano ed imbranato lavoratore, che non sa ancora inviare un email, ma non ho vergogna o paura di dire quello che penso: devono aver paura chi ha rubato i nostri soldi, le banche, i politici corrotti che ci hanno portato in questa situazione.

Si perderà la possibilità di un appoggio ed il saluto di qualche potente cittadino, ma nelle guerre, anche civili, ci vogliono i Grillini, i Bianchini e nel piccolo, va bene anche il Loppa!

[*] – Massimo Bianchi, autista di Apr/Bardelli

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[Domenica 3 febbraio 2013 | 19:08 - © Quarrata/news]