FIRENZE. «Il Piano di gestione dei Rifiuti e Bonifica è pieno di
buone intenzioni, ma come al solito sarà un miraggio raggiungere gli obiettivi prefissati.
E questo perché mancano una politica di incentivi verso chi fa la raccolta
differenziata e una seria campagna culturale». È quanto afferma il capogruppo
in Regione Toscana di PT/Nuovo Centrodestra, Antonio Gambetta Vianna,
commentando la risposta dell’assessore all’Ambiente e Energia, Anna Rita
Bramerini, all’interrogazione presentata “in merito al Piano Regionale di
gestione dei Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati (PRB).
«Sono parzialmente soddisfatto –
afferma il consigliere regionale del Nuovo Centrodestra – della risposta dell’assessore
Bramerini. Infatti, capisco la voglia da parte della Toscana di raggiungere
obiettivi importanti per affermarsi a livello europeo, anche se giudico
propagandistico il limite del 70% per la raccolta differenziata quando la
normativa nazionale indica il 65%, ma per farlo dobbiamo anche andare incontro
ai cittadini, incentivandoli a fare la differenziata e mettendo loro a
disposizione anche gli strumenti idonei per farla. In Svizzera, uno dei pochi
Paesi in cui la differenziata viene fatta e smaltita bene, per esempio, non si
pagano le tasse dei rifiuti, ma i cittadini contribuiscono acquistando i
sacchetti. Una piccola spesa che incentiva a tenere la Svizzera pulita, anche
se è chiaro che per queste cose gli elvetici hanno una cultura ben diversa
dalla nostra».
Per Gambetta Vianna, «senza una
qualificazione delle industrie che riciclano, però, diventa inutile
differenziare i rifiuti».
[nuovo
centrodestra pistoia]
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[Giovedì 28 novembre 2013 | 18:41 - © Quarrata/news]
Ma questo Gambetta Vianna, direbbero a Pistoia, chi l'ha sciolto? Si occupa di montagna, rifiuti, fosse biologiche,è sempre "parzialmente soddisfatto" e fra non molto farà una interpellanza anche sulla colite. Quella che prende al comune cittadino quando si accorge che le elezioni si avvicinano ed i vari Gambetta prolificano e si moltiplicano.
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