di LUIGI SCARDIGLI
Un re di Shakespeare che Pedullà affida a Giusi Merli
PISTOIA. Il dramma del passaggio delle
generazioni, in sottotitolo di Re Lear, il colosso shakespeariano che
il regista Gianfranco Pedullà ha voluto ridisegnare per il teatro, per il suo
teatro, il Teatro popolare d’arte e
che sbarcherà a Pistoia nel prossimo fine settimana come nuovo appuntamento
della stagione del Manzoni.
Ad interpretare il leggendario sovrano
consumato dal dubbio di come poter ripartire l’eredità tra le sue tre figlie
ci sarà Giusi Merli, che ha ancora nelle orecchie i fragorosi applausi con i
quali lei e tutto il cast de La grande
bellezza è stato ricevuto a Cannes. Una scommessa, quella di affidare ad un’attrice
di lungo corso alternativo il ruolo di un uomo, che il regista – che ha anche
un laboratorio teatrale presso la casa circondariale di Pistoia – pare aver già
vinto in partenza, soprattutto per quella mole di interesse trasversale che la
rilettura del dramma di William Shakespeare ha già smosso in città e in alcune
zone della sua provincia.
Oltre al solito trittico venerdì,
sabato (alle ore 21) e domenica (ore 16) e il rituale incontro al Saloncino del
Manzoni nel pomeriggio di sabato, questo anomalo e impertinente Re Lear andrà anche in scena, dal
prossimo lunedì fino al successivo, 9 dicembre, a Pistoia, Monsummano e Pescia,
sei matinées riservate agli studenti e ai loro professori meglio disposti a
dare ai propri discenti tutte le informazioni letterarie e storiche possibili
per affrontare, al meglio, la rappresentazione.
Sul palco, al fianco della
straordinaria e incatalogabile fiorentina Giusi Merli, altri attori toscani,
come Marco Natalucci, e Francesco Rotelli, che ruoteranno sul palcoscenico in
compagnia di Gianfranco Quero, Roberto Caccavo, Lorella Serni, Silvia Frasson,
Claudia Pinzauti, Enrica Pecchioli e Simone Falloppa. Le musiche della
rappresentazione del pentadramma sono quelle originali di Jonathan Faralli, le
scene di Claudio Pini, i costumi di Alexandra Jane e le luci di Marco Falai.
Cliccare sull’immagine per ingrandirla.
[Sabato 30 novembre 2013 | 12:43 - © Quarrata/news]
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