di Piero Giovannelli [*]
«Penso che dietro queste elezioni, prima che una vera volontà
di impegnarsi e far bene, si nasconda una piccola lotta per il potere» – Le grandi opere e i «quattro ospedalacci nuovi» realizzati di recente
PISTOIA. Ringrazio innanzitutto Quarrata/news per avere
illustrato e chiarito l’argomento “Elezioni dei Consorzi di Bonifica” dando
spazio ad interventi efficaci e mirati, capaci di portare all’attenzione del
pubblico un argomento che, nonostante la sua importanza, è enormemente
ignorato dai non addetti ai lavori.
CONSORZI
E CONSORTERIE
PIERO GIOVANNELLI – di cui ormai sono diventato amico anche se ci conosciamo
solo di vista per esserci incontrati una sola vola a San Marcello in
occasione dell’assemblea-incontro sulla sanità e i tagli ai piccoli ospedali –
ha deciso di toccare il nervo scoperto.
Lo
capisco, perfettamente.
Anch’io
sono stuzzichino e forse è per questo che nutro, nei suoi confronti,
un senso di condivisione determinato, peraltro, dalla serietà logica con cui lui
parla e ragiona.
Quello
che dice, a mio avviso, è vero. E l’emblema della nullificazione della
politica del signor rosso/Rossi lo si ritrova anche nella storia Repower:
quando la legge sul rischio idraulico fu variata a suon di voti in consiglio
per permettere che masse d’impatto di una centrale di quella portata
potessero essere realizzate, con la benedizione della politica, anche in aree
a alto rischio idraulico. Idem per l’ospedalaccio nuovo di Pistoia.
Da
qui si evince che il male dell’Italia non è solo la politica dei politici, ma
anche – a ancora di più – quello della politica dei Magistrati. E provatevi a
dire di no.
Un
ultimo, forte ma agro arabesco.
Ma
vi sembra logico e accettabile che un rinviato a giudizio, contestato fino
all’osso, inviso ai più e malvisto certo a tutti gli alluvionati della Piana,
s’abbia a presentare nella lista local-pistoiese e si circondi anche di suoi ‘concorrenti/oppositori’
potendo andarsene in giro a promuovere se stesso?
Ma
in questo Paese solo Berlusconi deve prendersi delle pietre in faccia e andare
a fandòmo?
Edoardo Bianchini
[Questo
intervento è pubblicato come espressione di libera critica ex art. 21 Cost.]
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Anch’io penso che dietro queste
elezioni, prima che una vera volontà di impegnarsi e far bene si nasconda una
piccola lotta per il potere. Altrimenti, lo dico da quasi ignorante della materia,
non mi spiego perché per un compito che è e deve rimanere indiscutibilmente
tecnico-operativo si presentino ben tre liste, come se fosse invece un
confronto di natura politica tra idee e programmi diversi; e non mi spiego
neppure perché, a Pistoia, ma forse anche altrove, siano spesso presenti i
soliti noti provenienti da un certo mondo della “politicuccia” locale.
Detto ciò, l’unico modo per tentare di capirci di più, mi è sembrato quello di andare alle fonti legislative.
Detto ciò, l’unico modo per tentare di capirci di più, mi è sembrato quello di andare alle fonti legislative.
L’argomento relativo ai consorzi di
bonifica è disciplinato dalla L.R. n. 79/12 “Nuova disciplina in materia di
consorzi di bonifica”. Questa, in alcune parti si collega, con la L.R. n. 91/98
“ Norme per la difesa del suolo” e con il D.lgs. n. 152/06 “Norme in materia
ambientale”.
Sulla carta un impianto giuridico
apprezzabile, se vogliamo, ma sicuramente problematico e contraddittorio nella
applicazione e solo in piccolissima parte riassumibile per sommi capi
in questa sede.
La bonifica viene definita dalla
Regione “attività di rilevanza pubblica volta a garantire la sicurezza
idraulica, la difesa del suolo, la manutenzione del territorio, la tutela e
valorizzazione delle attività agricole, del patrimonio idrico, ecc.”.
Costituisce attività di bonifica il complesso degli interventi finalizzati ad
assicurare lo scolo delle acque, la salubrità e la difesa idraulica del
territorio, la regimazione dei corsi d’acqua naturali, la provvista e la
razionale utilizzazione delle risorse idriche, nonché il completamento e la
manutenzione delle opere di bonifica ed irrigazione già realizzate.
Si definiscono poi ben nove tipologie
di opera di bonifica ed i vari benefici derivanti dalla esecuzione di tali
opere. Come si vede, un complesso di compiti, prerogative, obiettivi non da
poco, a cui la legge fa seguire tutto un insieme di articoli che definiscono le
modalità di partecipazione al consorzio, il catasto consortile, la
disciplina di esercizio del voto, le funzioni dell’assemblea consortile.
La Regione esercita in questo ambito, a
livello di Consiglio e di Giunta, funzioni di indirizzo e controllo
rispetto a quelle che sono invece le attribuzioni del Consorzio, in
particolare riguardo al Piano delle attività di bonifica, al Piano di
classifica e perimetro di contribuenza, ecc.
Al termine di questo riassunto, mi
sembra doveroso fare alcune considerazioni:
1) i
candidati, di “sinistra” o di “destra”, “pistoiesi” o “fiorentini” che
siano, hanno tutti, veramente, una competenza tecnica sufficiente e soprattutto
una mente libera da condizionamenti e “vincoli di appartenenza” tali da far sì
che possano svolgere al meglio i compiti a cui sono chiamati? Direi che i dubbi
in proposito siano più che giustificati.
2) Tutti
i documenti di piano, programma e progetto partoriti dai consorzi devono essere
approvati in Consiglio o in Giunta Regionale. Come e più che al punto 1) sono
legittimi i dubbi sulle effettive competenze di tanti consiglieri, che sono lì
per nomina di partito ed in obbedienza a logiche che pochissimo hanno a che
vedere con i veri interessi della gente.
3)
Come può una politica che sia veramente indirizzata alle opere di bonifica e
difesa del suolo essere coerente con i tanto strombazzati, insistiti e
trasversali progetti di cementificazione che si sostanziano nella seconda pista
dell’aeroporto di Peretola, nella terza corsia della A 11, almeno fino a
Pistoia, nella autostrada tirrenica, nell’enorme consumo di suolo legato al
quadruplicamento della Siena-Grosseto che, pur necessario, poteva essere
realizzato sicuramente in maniera meno dirompente, almeno in alcuni punti?
È evidente come tutte queste “grandi
opere”, in corso di realizzazione o anche solo progettate, e se vogliamo
possiamo aggiungerci tranquillamente la costruzione dei quattro ospedalacci di
Pistoia, Prato, ecc., vanno in direzione diametralmente opposta alle
esigenze della bonifica, sia perché di fatto aggravano i dissesti, sia perché,
alla bonifica come alla difesa del suolo sottraggono risorse ingentissime. E
questo deve essere sottolineato con forza, con decisione, sempre, anche se il
Governatore Rossi dovesse definirci “pidocchi”, come fece il 13/7 u. nel
discorso di inaugurazione dell’ospedale a Pistoia.
4)
Se una persona dotata di normali capacità di osservazione gira un pochino per
la campagna, non può non osservare una serie di abusi piccoli e
grandi in grado di ostacolare il deflusso dell’acqua, specialmente
nei piccoli corsi (deviazioni, piccole costruzioni, attraversamenti di
tubazioni, ecc.). Quali strumenti e volontà di impedire e sanzionare tutto
ciò ha un consorzio? Sembrerebbe pochi, stando così le cose.
5)
Quali strumenti e volontà di far rispettare le regole ha inoltre il consorzio
per quanto riguarda i doveri dei “frontisti” in ordine alla pulizia dei fossi
di categoria inferiore? Tutte le persone delle varie liste che, immagino pochi
di noi andranno ad eleggere, sono capaci di riflettere su queste cose? Avranno,
in materia, la volontà di prendere posizioni anche scomode e contrarie ad
eventuali interessi particolari?
Giova ricordare che qualche anno fa,
proprio in conseguenza di tutta una serie di inadempienze di cui ai punti 4) e
5) la zona di Badia andò sott’acqua per una pioggia di entità assolutamente
risibile.
6) È
sufficiente prevedere, per quanto riguarda i bilanci consortili, un revisore
dei conti unico? Quanto recentemente avvenuto alla fu Comunità Montana
Appennino Pistoiese dovrebbe sollevare più di un dubbio in materia.
7)
Ed infine: quanto personale e con quale qualifica opera all’interno del
Consorzio? Quanta parte del bilancio se ne va in personale puramente amministrativo
e quanta in personale concretamente operativo?
[*]
– Lettore
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Le immagini qui pubblicate sono tratte
da
[Martedì 26 novembre 2013 | 09:46 - © Quarrata/news]
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