PISTOIA. Descrive uno dei più importanti patrimoni documentari della
storia dello spettacolo il libro di Maria Fedi “L’archivio Andres Neumann. Memorie dello spettacolo contemporaneo.
Presentazione di Renzo Guardenti. Con
una testimonianza di Giada Petrone”, per le edizioni Titivillus collana
Altre Visioni.
L’opera è frutto del progetto “Memorie
digitali dello spettacolo contemporaneo in Toscana. 1970-2010. L’Archivio Andres
Neumann” promosso dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arti e
Spettacolo” dell’Università degli Studi di Firenze, diretto dal prof. Renzo
Guardenti e finalizzato alla valorizzazione dell’archivio di Neumann,
riordinato da Giada Petrone mediante la digitalizzazione dei documenti,
catalogati poi secondo le più accreditate metodologie ufficiali di settore.
L’opera è stata presentata presso il
Centro Culturale Il Funaro di Pistoia, via del Funaro 16/18, con la
partecipazione di Andres Neumann, inoltre l’autrice Maria Fedi, il professor
Renzo Guardenti, Michelle Kokosowski e Cristina Valenti dell’Università degli
Studi di Bologna, l’attore pistoiese Massimiliano Barbini responsabile della
biblioteca e centro di documentazione del Funaro, dove dal 2010 è conservata la
donazione del Fondo Andres Neumann, accessibile al pubblico e composto da
libri, documenti teatrali e dall’archivio professionale dell’artista
comprensivo del periodo dal 1972 al 2000.
Il fondo comprende anche la memoria
dell’agenzia “Andres Neumann International”, dal 1978 punto di riferimento per
artisti di rilievo internazionale come Peter Brook, Dario Fo, Vittorio Gassman,
Marcello Mastroianni, Ingmar Bergman, Pina Bausch, Robert Wilson, il Living
Theatre, promotrice di spettacoli memorabili come “Amleto” di Ingmar Bergman e “Palermo
Palermo” di Pina Bausch.
Per informazioni e contatti, Il Funaro:
tel. e fax 0573/977225, 0573/976853, e-mail: info@ilfunaro.org; pagina facebook Il
Funaro, sito Internet www.ilfunaro.org;
www.andresneumann.com.
[Leonardo
Soldati]
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[Martedì 26 novembre 2013 | 08:42 - © Quarrata/news]
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