Un altro piano industriale, alternativo ai licenziamenti
decisi dall’azienda, è possibile e necessario per tutelare un territorio già
impoverito come quello della Montagna Pistoiese
MONTAGNA. Apprendiamo con
preoccupazione e indignazione la decisione del gruppo KME Italia di procedere
sulla strada della chiusura delle Officine Lime di Campo Tizzoro e
contestualmente di confermare i licenziamenti annunciati per gli stabilimenti
di Fornaci di Barga e Serravalle Scrivia.
Nonostante la pesante crisi economica, lo stabilimento
di Campo Tizzoro è l’unico del gruppo in Italia che ha sempre lavorato negli
ultimi due anni - grazie anche al ricorso al contratto di solidarietà - e che
porta con sé un patrimonio unico di conoscenze e di competenze, occupandosi le
Lime anche di mansioni di ricerca e sviluppo per l’azienda.
Consideriamo non credibili le motivazioni addotte dall’azienda,
che parla di scelte inevitabili a fronte di un calo di lavoro legato alla
crisi; temiamo, invece, che la decisione di chiudere lo stabilimento Lime e di
spegnere il forno Asarco di Fornaci di Barga rappresenti solo il primo passo
verso una delocalizzazione dal nostro territorio alla Germania del centro
direzionale e produttivo dell’azienda.
Sarebbe, invece, possibile - come giustamente hanno
proposto i sindacati - saturare il forno di Fornaci Barga e valorizzare il
ruolo di ricerca interno all’azienda che possono avere le officine Lime.
Crediamo che debba essere una priorità della politica
riappropriarsi di strumenti di politica industriale che impediscano a un’azienda
come KME (nata da SMI) di portare all’estero la produzione e di colpire
ulteriormente un territorio sempre più povero di realtà produttive e di lavoro.
Per queste ragioni Rivoluzione Civile sosterrà tutte
le mobilitazioni che saranno decise dai lavoratori e dai sindacati dell’azienda
e si spenderà con ogni mezzo con i propri rappresentanti nelle istituzioni
locali e - dopo le elezioni - in Parlamento perché venga sventato il piano dell’azienda.
Rivoluzione
Civile Pistoia
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[Venerdì 8 febbraio 2013 | 15:00 - © Quarrata/news]
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