SI CHIAMAVA CHECKERS…

di Luigi Scardigli

Un’associazione che cura e aiuta gli animali disabili

Si chiamava così, Checkers, un canino sordo e cieco di tredici anni, salvato da una fine orribile da un canile e consegnato alla nobiltà della vecchiaia.

E lei, Angela Filippini, ad un passo dai 40 anni, coreografa e insegnante di danza di professione, ma vecchia gattara per vocazione, ha deciso di chiamare così, con il nome di quel bastardino, l’associazione che presiede e che ieri sera, nel salone del Circolo Arci di Santomato, ha organizzato un incontro di sensibilizzazione, informazione e beneficenza.

«Voglio troppo bene agli animali, soprattutto a quelli disabili, malati e anziani – afferma Angela Filippini, più nota al secolo facebookaro con lo pseudonimo di Angela Blues, per le sue note frequentazioni e collaborazioni con piazza del Duomo e la Tafuro dinasty –: la loro amicizia è incredibile, indescrivibile».

Checkers è un’associazione che nasce a Pistoia giusto l’anno scorso, con la strettissima collaborazione dell’Associazione Blues’In, in virtù dell’amore che lega il deus ex machina dell’avvenimento musicale pistoiese più imponente, Giovanni Tafuro, appunto, al mondo degli esseri a quattro zampe.

Non ha una sede vera e propria, ma gode di una rete di informazione e controinformazione degna delle più nobili scuole di spionaggio e controspionaggio, disposta, a raggiera, su tutto il territorio nazionale.

Non passa sopruso ad una animale che Angela Blues, o qualcuno dei suoi adepti volontari, non ne venga a conoscenza e non ne dia immediatamente l’allarme per far scattare la rete solidaristica, prima, e delle denuncia, successivamente.

«Sì, è vero, c’è un’umanità alle porte della sofferenza – aggiunge la presidente della Checkers –, ma questo non ci autorizza a maltrattare le bestie. Anzi: faremmo meglio a prendere lezioni di civiltà e rispetto da loro; forse impareremmo a comportarci meglio, anche tra noi».

Ieri sera, per questo incontro di festa e raccolta fondi, Angela e il suo nutrito e allegro quartier generale hanno allestito una serata impreziosita da un’esibizione di bambini di arti marziali, che ha preceduto l’esibizione musicale di quattro formazioni: i Minimo sette, la Dogs one band, quelli della Discrepanza e i Carls Bad a chiudere. Nel mezzo, una cena vegan, che equivarrebbe ad un pasto vegetariano oltre ogni ragionevole compromesso, a base di alimentazione che non comporta il consumo di nulla che possa essere animale, uova comprese.

Per chi ne volesse sapere di più, di questa combattiva, ma solare Checkers, può tenersi informato consultando e interagendo con il sito www.progettocheckers.org, anche limitandosi a semplici e vitali donazioni, ma anche e soprattutto cercando di trattare gli animali provando a non farlo da bestie.

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[Venerdì 27 gennaio 2012 – © Quarrata/news 2011]